mi presento mi chiamo Arzavena, non son molto brava a scrivere le lettere formali, ma quelle dettate dai sentimenti.. forse in quella vado meglio. E' per questo che ho deciso di inviarle questa mia lettera perchè in qualche modo appartiene anche a lei (considerando che è il fratello di Paolo). Spero venga gradita e spero di essere anche io a Roma quando ci sarete.
un saluto
Arzavena
NON E' BASTATA UNA BOMBA PER SEPPELIRTI DAI NOSTRI PENSIERI...
E NON BASTERA' L'OMERTA' DEI VIGLIACCHI PER ALLONTANARTI DAI NOSTRI CUORI...
A NULLA SERVIRA' IL SILENZIO DI CHI HA PAURA DI GUARDARE OLTRE..
I NOSTRI OCCHI SON FATTI PER VEDERE E CREDERE CHE IL MONDO PUO' ESSERE
MIGLIORE DI QUELLO CHE APPARE..
NON HO AVUTO MAI L'ONORE DI INCONTRARTI DI PERSONA(ANCHE PERCHE' ERO
SOLO UNA BAMBINA QUANDO TU CAPOVOLGEVI LA CRUDELTA' DELLA MAFIA..)
ALLORA MI CHIEDO COME MAI HO LA SENSAZIONE DI CONOSCERTI DA UNA VITA?
FORSE PERCHE' HAI CREDUTO IN QUELLO IN CUI ADESSO CREDO IO, FORSE
PERCHE' GLI IDEALI SONO GLI STESSI.. FORSE PERCHE' HAI DATO LA FORZA A NOI
GIOVANI, ANCHE QUANDO FORZA NON CE N'ERA..
HO POTUTO "VIVERTI" SOLO ATTRAVERSO DELLE IMMAGINI SBIADITE DI UN
TELEVISORE, LA TUA UMANITA' L'HO CAPITA SOLO LEGGENDO LA TUA BIOGRAFIA..
CI HANNO TOLTO UNA PERSONA STRAORDINARIA, ED E' PER QUESTO CHE CI
MANCHI..
IN FONDO NON SEI MAI ANDATO VIA DA QUESTO MONDO.. NEANCHE IN QUESTO
SON RIUSCITI LORO... E' COME SE TU TI FOSSI SEMPLICEMENTE "TRASFERITO" IN
UN LUOGO CHE NON DA POSSIBILITA' DI VEDERTI. MA CHE CI CONCEDE DI
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