Palermo non mi piaceva, per questo ho imparato ad amarla.
Perché il vero amore consiste nell'amare ciò che non ci piace per poterlo cambiare. Paolo Borsellino
“Perché parlano soltanto adesso?”. Salvatore Borsellino, fratello di Paolo, ha visto la puntata di Annozero su via D’Amelio, sui misteri di quella terribile stagione. Dentro gli è rimasta appiccicata una domanda. La domanda di molti. Perchè soltanto adesso, per esempio, l’ex guardasigilli Claudio Martelli, rammenta certe circostanze che imboccano una strada senza uscita? Il senso delle sue dichiarazioni è unico e incontrovertibile: Paolo Borsellino sapeva. Fu messo al corrente della trattativa tra la mafia e lo Stato, o pezzi sparsi delle istituzioni.
Salvatore Borsellino, già, perché?
“C’è da capire il motivo di queste rivelazioni inattese dopo diciassette anni. Forse alcuni soggetti vuotano il sacco ora, perché ci sono giudici che sull’argomento stanno lavorando egregiamente. Allora parlano, sperando di non essere chiamati dal magistrato sotto altra veste”.
Suo fratello fu ucciso perchè era a conoscenza della trattativa?
“Sì, lo dico dal 2005. Prima mi hanno preso per pazzo. Poi, mi hanno oscurato”.
A suo fratello avrebbero potuto presentare il tutto non come un tentativo d’accordo, ma d’infiltrazione.
“Non lo so, non ho la sfera di cristallo. Paolo era un uomo integerrimo, difficilmente si sarebbe prestato ai giochi di palazzo, con gli occhi pieni delle scene atroci di Capaci. Era morto da poco Giovanni Falcone, il suo migliore amico. Non dimentichiamolo”.
Cosa altro non dobbiamo dimenticare?
“Che Marcello Dell’Utri ha chiesto una commissione d’inchiesta sulle stragi”.
E che c’entra?
“Mi chiedo: lancia un messaggio a qualcuno, o vuole sapere cosa hanno in mano i giudici?”.
Torniamo alla trattativa. Il giudice Borsellino si sarebbe messo di traverso?
“Paolo aveva un grande rispetto per le istituzioni. Però non si tirava indietro. Ricorda la sua denuncia sullo smantellamento del pool?”.
Come dimenticarla…
“Rischiò una sanzione pesantissima e conseguenze gravi, per il rispetto della verità”.
E non avrebbe accettato alcuna intesa.
“Mai. L’avrebbe contrastata con tutte le sue forze, fino all’ultimo respiro. Infatti…”.
Solo gli utenti registrati possono inviare commenti!
mickie69
|2009-10-09 22:05:42
Caro Salvatore,
mi viene da darti del tu. Non so come dirlo senza apparire condiscendente ma...da dove viene a voi "Borsellino" tanta forza e tanto coraggio. Siete un esempio incredibile perché nessuno di voi si è tirato in dietro. L'integrità del Giudice Borsellino è ancora più Reale e Attuale grazie a tutti voi, sua famiglia così VIVI da quando lui è morto. Grazie per la speranza che con il vostro esempio date a tutta l'Italia Michela
qwan
- attenzione
|2009-10-09 23:02:42
tutti hanno ritrovato la memoria. Viva la verità! Ma giustamente occorre chiedersi: perchè ora?
Sarà questo il preludio alla caduta della Seconda Repubblica?
La storia si ripete?
1) instabilità economica (la crisi è sotto i nostri occhi)
2) sfiducia verso la classe politica dirigente
3) il premier con un calo di popolarità come non mai (vedi D'Addario, che guarda caso si reca a casa dell'uomo più protetto d'Italia e si mette a registrare...)
4) il lodo Alfano respinto
Le rivelazioni sulle stragi daranno il via alla nuova tangentopoli? Mancano solo le bombe (e intanto Montezemolo si scalda ai box)...
Speriamo bene!!!