.......la bellezza del fresco profumo di libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, della indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.
A meno di due mesi dalla strage di Capaci, dove persero la vita il Giudice Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e tre uomini della scorta, anche Paolo Borsellino entra nel mirino delle cosche.
Il 19 luglio del 1992, in Via D'Amelio a Palermo, il giudice viene fatto saltare in aria davanti all'abitazione della madre. Un duro colpo per la lotta alla mafia.
Antonella Ferrera intervista il Commissario Manfredi Borsellino, figlio del giudice ucciso dalla mafia.
La voce di Paolo Borsellino e' quella di Giovanni Guardiano.