.......la bellezza del fresco profumo di libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, della indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.
In primo grado i giudici avevano escluso la sussistenza dell'aggravante mafiosa e lo avevano condannato a 5 anni. Il senatore Udc: "Come avevo detto rispetterò la sentenza". Pena aumentata per l'ex manager della sanità privata
PALERMO - L'ex governatore siciliano Salvatore Cuffaro, ora senatore dell'Udc, è stato condannato, in appello, a sette anni di reclusione per favoreggiamento aggravato dall'avere agevolato Cosa nostra e rivelazione di segreto istruttorio. In primo grado i giudici avevano escluso la sussistenza dell'aggravante mafiosa e avevano condannato il politico a cinque anni di reclusione. Il processo è stato celebrato davanti la terza sezione della corte d'appello di Palermo. Lasciando subito dopo l'aula bunker del carcere Pagliarelli, Cuffaro ha detto ai cronisti: "Come avevo detto rispettero' la sentenza".
La terza sezione ha riformato le pene inflitte all'ex manager della sanità privata Michele Aiello, condannato a 15 anni e 6 mesi contro i 14 del primo grado per associazione mafiosa e ha modificato in concorso esterno all' associazione mafiosa l'accusa di favoreggiamento contestata all'ex maresciallo del Ros Giorgio Riolo, condannandolo a 8 anni di carcere. In primo grado Riolo aveva avuto 7 anni. La Corte ha dichiarato prescritto il reato contestato ad Adriana La Barbera per morte dell'imputata. 'Da quanto emerge dal dispositivo le nostre richieste sono state tutte accolte" commenta il pg Daniela Giglio.