Alle dichiarazioni di
Massimo Ciancimino riliasciate al Tg3, "ho un'idea chiara sull'autore delle lettere di minacce che sono arrivate in questi giorni. A mio avviso si tratta dello stesso personaggio che tempo fa si presento' a casa mia prevedendo che se avessi rotto certe regole sarei stato preso per pazzo, cosa che puntualmente e' avvenuta. L'anomalia, ripeto ancora una volta, e' quella di parlare e non il contrario. Putroppo tira una brutta aria, come quella del '92..." replica con un comunicato stampa,
Giovanna Maggiani Chelli, Vice Presidente Portavoce
dell'Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili.
"Una volta tanto siamo d'accordo con Massimo Ciancimino, tira davvero una brutta aria! Gli ingredienti di quella terribile miscela che ha visto morire i nostri parenti, ci sono tutti. Lo abbiamo scritto già ieri, sono menti inquietanti quelle che provvedono a scrivere lettere minacciose spedendole da
Firenze la città della strage di via dei Georgofili.
Come spesso ebbe a dire un Capo della Polizia ai tempi delle stragi del 1993, il
Dr. Parisi, tutto è messaggio e nulla va trascurato è questo che chiediamo a costo di sembrare dei dietrologi.
La Magistratura che indaga su fatti gravi come le stragi del 1993, la libera stampa che denuncia, hanno tutto il nostro sostegno in un momento in cui si vuol far passare il messaggio che l'aver usato migliaia di chili di tritolo sulla pelle di innocenti, in fondo sia stata una normale operazione di routine e quindi bisogna smetterla di parlare di stragi e stragisti.
Cordiali saluti
Giovanna Maggiani Chelli
Vice Presidente Portavoce
Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili"
Fonte: Antimafiaduemila.com