Davanti alle difficoltà non bisogna arrendersi.
Al contrario, devono stimolarci a fare sempre di più e meglio, o superare gli ostacoli per raggiungere i risultati che ci siamo prefissati.
Caltanissetta. Alla nuova inchiesta sulla strage di Via D’Amelio, aperta dopo le dichiarazioni dell’ex boss di Brancaccio Gaspare Spatuzza, un altro tassello potrebbe essere aggiunto, da quando l’ex mafioso di Partanna – Mondello, Gaspare Mutolo, ha ripreso a parlare. La notizia è stata anticipata dal giornalista Giovanni Bianconi oggi sul Corriere della Sera. Mutolo sostiene che il giudice Paolo Borsellino (che incontrò il 1° luglio 1992 a Roma prima dell’attentato) si sarebbe arrabbiato per l’ipotesi di offrire ai mafiosi una eventuale “dissociazione”, cioè uno sconto di pena ammettendo solo la loro appartenenza all’organizzazione criminale. Nel corso di un interrogatorio Mutolo ha detto di aver “origliato” lo sfogo del magistrato con altri interlocutori presenti nell’ufficio che però non ricorda chi siano. “Questi sono pazzi” (riferendosi ai chi aveva proposto la dissociazione) sarebbero state le parole di Borsellino a detta di Mutolo. Gli sembrava assurdo ed “era disgustato (Borsellino) di quello che qualcuno proponeva” ha aggiunto il pentito.
Mutolo l’ha riferito recentemente ai magistrati nisseni che indagano sulla strage di Via D’Amelio e l’ha ripetuto in un’intervista raccolta nel film - documentario “Sotto scacco” realizzato dai giornalisti Ugo Gumpel e Marco Lillo e distribuito in dvd da domani con il “Fatto Quotidiano”.
Alle parole di Mutolo ora i magistrati dovranno trovare i riscontri. Anche se sono state già individuate ed interrogate alcune delle persone che sarebbero state presenti al momento dell’interrogatorio. Emerge così che sempre secondo Mutolo Borsellino non soltanto conosceva la trattativa ma anche il presunto tentativo di concedere ai picciotti lo status di “dissociato”.
Ma quando a Mutolo è stato chiesto per quale motivo non avesse svelato un particolare così importante ha risposto: “Perché nessuno me l’aveva chiesto”.