Increase Font Size Option 6 Reset Font Size Option 6 Decrease Font Size Option 6
Home Documenti Il 'signor Franco', lo 007 tra mafia e Stato, è altoatesino e si chiama Gros
Il 'signor Franco', lo 007 tra mafia e Stato, è altoatesino e si chiama Gros PDF Stampa E-mail
Documenti - Altri documenti
Scritto da Giuseppe Lo Bianco   
Domenica 04 Luglio 2010 16:12

Palermo. C’è un nome e un cognome, quest’ultimo tipicamente altoatesino, Gros, e ci sono ulteriori elementi di identificazione, anche se ancora non ha un volto: l’identificazione del misterioso Carlo Franco, l’uomo dei servizi segreti che ha accompagnato per oltre trent’anni la carriera politica di Vito Ciancimino, anche nella fase convulsa e delicata della trattativa tra mafia e Stato è entrata in dirittura di arrivo.

leggi tutto

Nel suo ultimo verbale redatto pochi giorni fa davanti al procuratore aggiunto di Palermo Antonio Ingroia e ai pm Nino Di Matteo e Paolo Guido, Massimo Ciancimino ha rotto gli argini della paura che l’ aveva bloccato fino a ora, così come ha più volte confessato ai magistrati, e ha fornito indizi che vengono definiti “importanti” per arrivare all’identificazione dell’uomo-ombra del padre per conto dello Stato, o di una parte   di esso. C’è un nome e un cognome, ma non c’è una data di nascita né una fotografia: parafrasando il celebre articolo di Tommaso Besozzi sull’uccisione di Salvatore Giuliano possiamo dire che “di sicuro c’è solo che è vivo”. Per questo sugli ulteriori elementi forniti dal figlio di don Vito sono stati immediatamente   avviati i conseguenti accertamenti da parte dei pm palermitani secondo cui “si stanno diradando alcune ombre”: l’indagine, delicatissima, investe l’area dei servizi segreti e si spinge anche fuori dei confini nazionali. Nella sua tormentata tappa di avvicinamento alla identità del signor Franco, il figlio di don Vito ha consegnato un mese fa circa, in procura, un vecchio cellulare senza scheda nel quale, a suo dire, avrebbe ritrovato tre numeri di telefono, due fissi e un cellulare, in uso al misterioso personaggio: un numero sarebbe quello di un centralino dismesso, un altro sarebbe stato di pertinenza dell’ambasciata americana e un terzo, il cellulare, sarebbe appoggiato ad una compagnia telefonica greca. L’indagine, però, sarebbe inciampata in un dettaglio non indifferente: già sequestrato dai carabinieri nella precedente indagine per riciclaggio, il cellulare non avrebbe restituito, in quell’occasione, i tre numeri che non compaiono nella dettagliata   relazione redatta dai carabinieri al termine dell’analisi del telefono. Per questa ragione la procura di Palermo ha adesso avviato accertamenti informatici disponendo una vera e propria consulenza per stabilire quando i tre numeri siano stati annotati nella memoria del cellulare.
 

E il cerchio attorno al signor Franco si stringe anche   a Caltanissetta, dove i pm hanno spedito la Dia a perquisire le abitazioni di Ciancimino sparse per l’ Italia, da Cortina a Palermo. E anche quella di un amico di Massimo Ciancimino che potrebbe avere custodito documenti ritenuti importanti. E a casa della sorella Luciana gli investigatori avrebbero sequestrato una serie di fotografie in cui compare don Vito in occasione di appuntamenti conviviali con altre persone. Metodi d’indagine   diversi (uno soft, di dialogo con il superteste, l’altro più duro, con il ricorso alle perquisizioni) per un obiettivo comune che non avrebbero creato particolari frizioni tra i magistrati delle due procure: sia a Palermo che a Caltanissetta tengono a sottolineare che il clima di collaborazione giudiziaria è buono e che i magistrati di Palermo sono stati avvertiti da quelli di Caltanissetta la sera prima del blitz delle perquisizioni, comunque a decisione presa. Oggi con gli elementi forniti da Ciancimino (e girati informalmente da Palermo a Caltanissetta) il volto del signor Franco appare più vicino. 

 

Giuseppe Lo Bianco (in Il Fatto Quotidiano, 4 luglio 2010)


 




 

Comments:

Commenti
Cerca RSS
Solo gli utenti registrati possono inviare commenti!

3.26 Copyright (C) 2008 Compojoom.com / Copyright (C) 2007 Alain Georgette / Copyright (C) 2006 Frantisek Hliva. All rights reserved."