5 febbraio 2011, Palermo. Una manifestazione a sostegno dei magistrati antimafia di Caltanissetta si è svolta stamani nel piazzale antistante il palazzo di giustizia del capoluogo nisseno. Un lungo striscione con la scritta «Con voi contro la mafia», a firma del comitato «Scorta civica» campeggiava, stamani, davanti al tribunale, dove un gruppo di dimostranti ha atteso l'arrivo i magistrati Sergio Lari e Giovanbattista Tona, definiti «i nostri eroi vivi», perchè le cosche mafiose di Gela avevano progettato un piano per ucciderli, insieme con l'ex sindaco di Gela, Rosario Crocetta e un avvocato penalista. Esponenti del comitato organizzatore e studenti, tenendosi per mano, hanno creato una sorta di cordone in difesa dei magistrati, accolti con un lungo applauso. «A Caltanissetta si respira aria nuova - ha detto il procuratore Lari -. La svolta storica di Confindustria ha segnato la rinascita di questa città. Un esempio ben presto esportato a livello nazionale nato dal coraggio di alcuni imprenditori che hanno saputo ribellarsi alla mafia».

Il comitato «Scorta Civica» ha consegnato a Lari il premio di giornalismo intitolato alla memoria di Giuseppe Fava, che lo stesso comitato aveva ricevuto lo scorso anno per il proprio impegno. Giovanbattista Tona ha sottolineato che «quando siamo tutti insieme riusciamo a vivere con lo stesso entusiasmo l'impegno di fare qualcosa che possa far progredire questo nostro martoriato territorio».

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