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Anniversario omicidio Placido Rizzotto PDF Stampa E-mail
Documenti - Per non dimenticare
Scritto da redazione AntimafiaDuemila   
Giovedì 10 Marzo 2011 15:46
10 marzo 1948 - 10 marzo 2011 - VIDEO ALL'INTERNO!
La sera del 10 marzo 1948 il segretario della camera del lavoro Placido Rizzotto fu assassinato da Cosa Nostra. Sono passati 63 anni dall’efferato omicidio.
Nel 2007 nel giorno dell’anniversario, nei locali del centro Antimafia di Corleone, è avvenuta la cerimonia di donazione del “Rapporto dalla Chiesa”. Un documento, questo, che testimonia l’impegno del giovane capitano Carlo Alberto Dalla Chiesa. L’ufficiale arrivò a Corleone nell’estate del 1949 per dirigere il gruppo Squadriglie antibandistimo. L’omicidio di Placido Rizzotto era avvenuto da un anno e mezzo e stava per essere archiviato come un delitto <<ad opera di ignoti>>. Il capitano dalla Chiesa si prese “cura” del caso. Nel corso delle sue investigazioni convoco’ Carmelo Rizzotto, anziano padre del sindacalista ucciso, e gli disse: <<Signor Rizzotto, le prometto che farò di tutto per assicurare alla giustizia gli assassini di suo figlio, anche perché era un partigiano come me>>. Dalla Chiesa mantenne la promessa. Analizzando e ricercando quelli che potevano rappresentare elementi più importanti e comunque solide basi di partenza per la ripresa delle indagini, scrisse nel Rapporto giudiziario del 18 dicembre 1949: <<lo scrivente (…) giunse a circoscrivere la propria attività indagativa su Criscione Pasquale di Salvatore, su Liggio Luciano di Francesco Paolo e su Collura Vincenzo di Vincenzo…la sera del 30 novembre u. s., avute notizie precise circa la presenza in paese del Criscione Pasquale presso lo zio Ciravolo Biagio in via Discesa Oddo 35, e del Collura Vincenzo di Vincenzo, mai resosi irreperibile, vennero effettuate sorprese contemporanee nelle rispettive abitazioni>>.
I due sospettati furono entrambi arrestati. Sottoposti ad “incalzanti interrogatori” ammisero di avere partecipato al sequestro di Placido Rizzotto e che era stato Luciano Liggio ad uccidere il sindacalista. Sono passati 63 anni e le idee di Placido si sono “materializzate”. Sono 170 gli ettari di terra confiscati ai prestanome di Toto Riina, Bernardo Provenzano e Giovanni Brusca ed assegnati ai giovani delle cooperative <<Placido Rizzoto>> e <<Lavoro e non solo>>.

VIDEO Carlo Alberto Dalla Chiesa intervistato da Enzo Biagi parla di Mafia, dell'omicidio di Placido Rizzotto (eseguito da Luciano Liggio, Pasquale Criscione e Vincenzo Collura su mandato di Michele Navarra).

 

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