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Oportet ut scandala eveniant PDF Stampa E-mail
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Scritto da Vanna Lora   
Giovedì 10 Luglio 2008 18:00

Oportet ut scandala eveniant.

Barbara Spinelli ha aderito alla manifestazione di Piazza Navona scrivendo: “È urgente che esista la pietra dello scandalo.
È urgente che un risveglio avvenga, anche se di pochi, perché la narcosi delle menti, del linguaggio, della visione, delle memorie è vasta e progredisce.”

 

E lo scandalo è avvenuto. Ma non quello che si augurava Spinelli, né quello che si auguravano gli 80 mila (o 100 mila) partecipanti alla manifestazione.

Lo scandalo denunciato sul palco da Paolo Flores D’Arcais, Francesco Pardi, Antonio Di Pietro, Moni Ovadia, Marco Travaglio e gli altri di cui avrete ascoltato le parole accalorate e indignate, dalla piazza o dal web o dalle tv collegate: lo scandalo di un Berlusconi “rivoluzionario”, come l’ha definito Ezio Mauro, direttore di Repubblica. Rivoluzionario perché estraneo alla democrazia, alla divisione dei poteri, al controllo di legalità, rivoluzionario perché si pone come un principe rinascimentale, legibus solutus, tiene in ostaggio il Parlamento perché si occupi esclusivamente dei suoi problemi giudiziari e ricatta l’opposizione, prima blandendola e poi azzannandola. Alla maniera di un estorsore mafioso, come ha ben osservato Marco Travaglio.

No, lo scandalo che tutta la stampa allineata (con la lodevole eccezione de Il Manifesto di ieri) ha denunciato è quello nato dalle parole di un comico e di un’attrice satirica.

In ombra, dimenticato, tutto quel che si consuma al governo contro la Costituzione e lo Stato di diritto.

Non se ne parla, né ieri né oggi. Non sta succedendo nulla, tranne l’offesa supposta ad una ministra di dubbi meriti e, si scrive, al Capo dello Stato e al Papa.

Io c’ero, in quella piazza. La satira non mi offende, mi diverte. Il capo dello Stato si può criticare: anch’io ho nostalgia di Scalfaro, che è stato un Padre Costituente e così lo ricordiamo oggi: più per la difesa intransigente della Costituzione che per la sua militanza politica.

Si può dire che preferiremmo che il Presidente della Repubblica non firmasse una legge che 100 costituzionalisti hanno denunciato come contraria alla Carta? Certo che si può: lo garantisce l’articolo21 della Costituzione.

Si può far satira sul Papa? Basta collegarsi ad un canale satellitare spagnolo e vedrete se si può, in uno dei Paesi più cattolici del mondo.

Queste sono sciocchezze, ipocrisie, scandalo da educande. Montate ad arte per non costringersi a vedere l’immonda oscenità che ci sta ammorbando tutti. Per non vedere, per non resistere, per arrendersi meglio. Per farsi fottere con la vaselina, se si consente anche a me un po’ di volgarità, nel Paese dove tv commerciale e affari di Stato si mescolano con spudoratezza esibita.

Si può dire che l’opposizione si è opposta così poco da regalarci il terzo governo Berlusconi? Si può, si deve dire, nel Paese dove chi perde le elezioni non si dimette mai e dove gli stessi personaggi che trattarono Berlusconi da neo-costituente son tutti ancora lì e non si son nemmeno ravveduti.

La stampa allineata ieri fingeva di scandalizzarsi per Sabina Guzzanti e oggi, trovato l’ago nel pagliaio, l’ago che si voleva trovare ad ogni costo, rivela l’intenzione già maturata prima della manifestazione e contro centinaia di migliaia di persone. Lo fa dalle pagine di un giornale semiclandestino, che nessuno legge: Europa. Che rovescia l’urlo di Moretti del 2002 addosso al palco e addosso alle persone, PERSONE, andate lì ad esprimere il loro allarme, la loro indignazione e l’amore per una democrazia ridotta al pasto del Caimano. “Con questa gente non vinceremo mai”. “Gente”, capito? Folla, anonimi, signori nessuno. E ancora: “con questi elettori non vinceremo mai”. Ostracismo e anatema non solo nei confronti degli oratori, ma anche dei cittadini elettori. La soluzione sarebbe forse privare della libertà di parola gli oratori e del diritto di voto gli elettori? Che sogno! La Santa Inquisizione e le purghe staliniste in un colpo solo. Il dissidente come eretico, dagli all’untore, sono loro i colpevoli. I Giellisti delXXI secolo. Ricordate i Rosselli? E quanto tempo c’è voluto per stabilire la verità sul loro assassinio? C’è mancato poco che se ne parlasse come di un suicidio. Per molto tempo si scrisse di una vendetta tra “rossi”. Ma la verità era un’altra.

Qui, oggi, l’osceno è a Palazzo Chigi, non in Piazza Navona.

E tornano, quelli che già trattarono i girotondi con disprezzo. Ma perché?  Si chiedeva l’altra settimana la Spinelli. Che cosa avevano mai fatto di terribile, se non tenere alta l’attenzione su quel che stava accadendo?

Si vede che i cittadini che hanno a cuore la democrazia disturbano i manovratori e quelli che si fanno manovrare.

“Vis grata puellae”. Pare che gradiscano.

Un suggerimento è rivolto anche a L’Unità: fuori Travaglio e quelli come lui. Detto dall’autorevole (?) Europa è un monito che spaventa.

Un cadavere che vorrebbe dettar la linea ad un giornale di cui invidia il successo e le firme.

E last but not least, oggi D’Alema detta la sua dottrina a…un giornale di sinistra? Nossignori, al Foglio, di proprietà della (seconda) signora Berlusconi.

E’ la ciliegina sulla torta. Anzi, la goccia d’assenzio finale.


Vanna Lora

in Micromega  - Il regime non passerà
luglio 2008   numero fuori abbonamento


Comments:

Commenti
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Benny  - :-)   |2008-07-10 20:13:55
Carissima Vanna, instancabile difensore della Costituzione per le piazze
d'Italia, dovresti scrivere più spesso sul sito!
vannlora  - Adesso sì   |2008-07-10 20:45:11
Carissimo Benny, grazie. Adesso che la scuola è finita, esami di Stato
compresi, è possibile. E poi dicono che gli insegnanti lavorano poco...
Shiloh   |2008-07-10 21:46:19
Scusate se vado controcorrente ma devo dire quello che penso.

Io dico che,
proprio perchè si sapeva che TUTTI avrebbero cercato di sviare l'attenzione dal
problema reale, la Guzzanti le sue sparate se le poteva risparmiare.

Che cosa
ha concluso?
Che cosa ha portato a casa?
Cosa ha guadagnato la manifestazione
dal suo intervento?
Un bel niente tondo tondo, anzi, ci ha rimesso.

Ha
regalato un coro di consensi a Berlusconi su un piatto d'argento.

Veramente
qualcuno pensa che ci fosse bisogno del suo intervento per far sì che i media
si buttassero a pesce sull'evento, bollandolo con i peggiori epiteti?

Io non
lo so, davvero a volte penso che certa gente soffra della Sindrome di
Tafazzi.

Certi atteggiamenti livorosi, personalistici, alla gente comune non
interessano.
Cosa me ne importa del gossip volgare della Guzzanti? (perchè a
questo si è limitata, a fare del gossip, chè le cose interessanti le avevano
già dette tutte Travaglio e Grillo)
Un intervento come il suo ha messo
(inutilmente) in ombra tutti i precedenti, che denunciavano invece il nocciolo
del problema.

Ce l'ha col Papa?
E perchè?
Il Papa fa il Papa e dice cose
da Papa.

Piuttosto, bisognerebbe farsi spiegare dai politici, "laici"
e non, riformisti e conservatori, perchè invece che seguire i dettami della
costituzione italiana, seguono la dottrina vaticana.
Sono stati messi lì per
questo?
Sono stati votati per interessarsi di ciò che pensa il Papa?
Sono
seduti su quelle sedie per discutere del sesso degli angeli?

Ma non erano
stati eletti per fare gli interessi del Paese?
Perchè nessuno glielo
rinfaccia?
Forse perchè è più facile attaccare il Papa che ammettere di
avere dato il voto alla persona sbagliata.

Poi stanno ancora lì a chiedersi
perchè non sono riusciti ad entrare in parlamento, nemmeno
all'opposizione.

Eh guarda, ci vuole la laurea per capirlo...

Luciana
Fabio  - la guzzanti ha sbagliato   |2008-07-11 01:01:25
La manifestazione è stata giusta per difendere la costituziopne e l'opera della
magistratura, contro le leggi vergogna e a favore della vera giustizia, ma la
Guzzanti che cosa ha detto...ma cosa centra il Papa o la Carfagna con i problemi
della giustizia e con le leggi ad personam, la Guzzanti vuole i voti dei gay,dei
trans o di altri, ma non era quello il momento di fare poltica in quella
maniera, il problemna è dare la possibilità ai magistrati di indagare, di
intercettare, di confiscare beni alla malavita, di far applicare il 41 bis come
si deve, di far applicare la legge uguale per tutti...guzzanti hai sbagliato
harlock   |2008-07-11 08:36:02
Non mi risulta che la Guzzanti si sia candidata o pensi di candidarsi... ma
forse mi sono perso qualcosa.
Quanto alla Carfagna, se fosse vero quello che si
sussurra (ipocritamente) da giorni sui giornali e che la Guzzanti ha il solo
torto di aver urlato dal palco, significherebbe che oltre le leggi avremmo anche
i ministri ad personam e questo sarebbe obiettivamente grave.
Quanto al papa, è
vero quello che dice Shiloh, ossia che la responsabilità è dei politici
proni, ma è difficile non notare la soddisfazione con cui le gerarchie vaticane
li blandiscono o li bacchettano...
Non mi piacciono i toni sopra le righe, per
cui non amo particolarmente Sabina Guzzanti, anzi, ma francamente ho
l'impressione che si stia esagerando...
E comunque se anche non ci fosse stata
non sarebbe cambiato nulla nelle recensioni dei giornali...
Shiloh   |2008-07-11 22:13:17
Non volevo dire che la Guzzanti si è candidata, volevo sottolineare il fatto
che se non si capisce che certi eccessi danneggiano qualsiasi causa, anche la
migliore, poi non ci si deve chiedere perchè la gente ci volta le spalle.
In
quanto alle gerarchie ecclesiastiche, ci credo che sono soddisfatte, loro ci
provano e se gli va bene sono contenti.

Siamo noi che dobbiamo prendere a
scudisciate quelli che gli vanno dietro, siano essi politici, farmacisti (sai,
gli obiettori di coscienza che non vendono i preservativi...e poi li trovi a
fare le porcate peggiori nelle strade più buie), medici o insegnanti.
Questa
cosa non la vuoi fare? Te ne vai a casa!

Non stiamo esagerando.
Io non ce
l'ho con lei per quello che ha detto, lo so che è così e di solito non la
guardo, a me rode che l'ha detto in quel contesto perchè ha contribuito a
danneggiare tutta la manifestazione. Già ci avrebbero dato addosso, adesso si
che hanno una bella maniglia dell'amore alla quale aggrapparsi... e_e

Luciana
iscel   |2008-07-12 08:56:16
Sinceramente non ho trovato affatto volgare la Guzzanti (e Grillo meno che
mai).
Non seguo la Guzzanti, ma ieri (purtroppo solo ieri, visto che non sono in
Italia e non ho potuto fisicamente esserci a Roma), ho finalmente potuto
ascoltare tutti gli interventi di piazza Navona e devo dire che la Guzzanti mi
ha commossa, alcune parti del suo intervento mi hanno richiamato ad una dignita'
femminile ormai persa.
Quella stessa dignita' femminile la trovo persa anche in
molti dei commenti che ho letto fin'ora, fatti da donne, riguardo a questo
"scandalo" del piffero creato dalla stampa di regime.
Il fatto che anche
noi stiamo qui a cincischiare su cio' che la stampa ha trovato di scandaloso
negli interventi di piazza navona la dice lunga sulla mancanza di liberta'
interiore di cui ormai siamo tutti malati. Siamo tutti asserviti al gioco, e
pensiamo di essere furbi dicendo con la bocca che l'informazione non e' libera,
ma intimamente ancora alla ricerca di approvazione e riconoscimento da parte di
quella stessa informazione.
Volgare e scandalosa non e' la Guzzanti.
E ha
ragione quando dice che tutte le nostre piazze servono solo a preparare: un
popolo nuovo e un nuovo leader che verranno.
Noi purtroppo non siamo ancora
pronti, non ancora capaci, non ancora liberi interiormente per non cadere nelle
trappole.
Shiloh   |2008-07-12 09:35:50
Ogni persona è libera di vedere il mondo come vuole.

Qui però non stiamo
cercando di coinvolgere, di interessare, di convincere una piccola elite di
intellettuali, abituati agli spettacoli d'avanguardia.

In Piazza Navona c'era
anche gente che si avvicinava a certi argomenti per la prima volta, oltretutto
ci si avvicinava con curiosità ma anche con una punta di prevenzione, dovuta
alle campagne denigratorie precedenti.
Se tu me li accogli così, quelli la
prossima volta di mandano affandomo e preferiscono andare a vedere la
"satira" al Bagaglino.

Non so se mi spiego.

Non sono io quella
scandalizzata, benchè gli eccessi sguaiati mi facciano schifo (ecco perchè non
seguo più la Guzzanti, perchè per eccedere ci vuole stile, e lei non ce l'ha
più da un pezzo, più o meno da quando ha parlato di "razza ebraica"),
gli scandalizzati sono quelli che erano lì e non si aspettavano le sue sparate
e anche quelli che seguivano da casa.
E se la gente la facciamo scappare, poi
non ci lamentiamo se ci ritroveremo soli ad urlare i nostri epiteti contro il
vento.
Certo, può essere divertente sentire certe battute da caserma.
Poi,
grazie al revisionismo, anche le battute da caserma si possono chiamare
"cult", ma quello non era un raduno di fans di Alvaro Vitali, quella era
una cosa seria e lei ha voluto lasciare il suo segno indelebile.
Ok, contenti
loro, a me non cambia niente l'averla o non averla sentita, ma per l'immagine
che ne viene fuori cambia, eccome se cambia.

Per fare certe cose bisogna
avere anche una strategia precisa e visto che gli organizzatori non scendevano
dal monte con la piena e la sveglia al collo, se lo dovevano immaginare che la
Guzzanti sarebbe stata controproducente, ma hanno voluto strafare e hanno
sbattuto la faccia contro la dura realtà.
Spero almeno che gli sia servito di
lezione per la prossima volta.

Luciana
Andrea   |2008-07-12 11:05:24
Concordo completamente!!
iscel   |2008-07-12 19:18:36
Cara Luciana,

se ognuno e' libero di vedere il mondo come vuole, perche' subito
alla riga dopo mi scrivi che dobbiamo "convincere" la gente? Noi non
siamo emilio fede, oppure mi sbaglio?

E gli applausi della piazza, e quelli di
tutti noi da casa non li hai sentiti?
Furio Colombo ha qualcosa da perdere?
peggio per lui!
Chi e' libero non ha niente da perdere, e se e' libero, puo'
ascoltare tutto, anche la satira piu' sboccata e trarne cio' che e' essenziale:
noi siamo popolo in piazza, un po' di meno al supermercato.

Mi spiace Luciana
per quei finti intellettuali che stanno al gioco del regime e decidono
preventivamente chi invitare e chi no alle manifestazioni.
Quello che ho visto
in piazza navona l'ho trovato genuino, e ti devo dire che io (e altri come me),
non del tutto in linea con Di Pietro, dopo questa manifestazione ho una piu'
concreta stima di lui e di cio' che sta facendo, proprio perche' assieme a pochi
altri lo considero libero.

Per fortuna c'e' ancora gente libera, che sa
ascoltare e che non ha limiti intellettuli di sorta o distorte visioni simili o
peggiori a quelle di regime, ma ha intelligenza.
Shiloh   |2008-07-12 20:52:31
Cara/o Iscel, tu dici:

se ognuno e' libero di vedere il mondo come vuole,
perche' subito
alla riga dopo mi scrivi che dobbiamo "convincere" la
gente? Noi non
siamo emilio fede, oppure mi sbaglio?

E ti sbagli sì.
Se
vai in piazza e speri che la gente ti ascolti, vuol dire che hai un messaggio da
far sentire, altrimenti faresti una riunione nel salotto buono di casa e
buonanotte.
E se la gente che ti ascolta, fino ad ora ha sentito suonare una
sola campana, converrai con me che "la devi convincere di essere TU in buona
fede, e non il campanaro".


E gli applausi della piazza, e quelli
di
tutti noi da casa non li hai sentiti?


Quanti saranno stati in tutta
Italia quelli che hanno seguito la manifestazione?
Siccome non possiamo saperlo
con certezza e nemmeno per approssimazione perchè ognuno a casa vede quello che
vuole, per tirare fuori una percentuale basiamoci sui risultati delle passate
elezioni.
Fatto il calcolo?
Ecco, dal risultato togli quelli a cui la Guzzanti
non è piaciuta e che se ne sono andati dalla piazza mentre parlava, e avrai il
numero preciso dei simpatizzanti.
Non mi azzardo in cifre per carità di
patria.


Furio Colombo ha qualcosa da perdere?
peggio per lui!


Questo
modo di pensare è legittimo ma controproducente.
Furio Colombo non mi sembra
esattamente una persona che ha qualcosa da perdere, semplicemente non gli è
piaciuto l'intervento della Guzzanti, come del resto non è piaciuto a Di Pietro
e non è piaciuto nemmeno a me, che sicuramente non ho nulla da perdere.

Chi
e' libero non ha niente da perdere, e se e' libero, puo'
ascoltare tutto, anche
la satira piu' sboccata e trarne cio' che e' essenziale:


Giustissimo.
Ma
si può essere altrettanto liberi senza dover per forza fare i trucidi.
Vedi,
uno che di satira se ne intendeva, Giorgio Gaber, ha scritto che "la
libertà non è sentirsi liberi, libertà è partecipazione".
Se da certe
partecipazioni si decide di tenere fuori chi non ama sentire solo parolacce,
allora non è libertà, è ghetto.

Quando ho detto che dobbiamo convincere la
gente, mica scherzavo.

Se non erro la manifestazione era stata indetta
proprio per far capire "agli altri" cosa sta succedendo.


per quei
finti intellettuali che stanno al gioco del regime e decidono
preventivamente
chi invitare e chi no alle manifestazioni.


Scusa, mi viene da ridere.
Ma
sto solo pensando alla faccia di Furio Colombo quando si renderà conto di
essere arrivato sull'altra sponda, quella dove siede da tempo Pansa.
Eh sì,
deve essere un brutto colpo per lui, svegliarsi tra i reietti.
(quanto mi
dispiace di non essere una mosca per vedere la sua faccia)


noi siamo popolo
in piazza, un po' di meno al supermercato.


Oddio, oggi mi tocca ridere per
forza ma non ce l'ho con te.
Rido perchè questa frase cade a fagiolo proprio
nei giorni di lancio dell'I-Phone.
Ma li hai visti?
Quelli che "NON"
dobbiamo convincere, quelli che "applaudivano in piazza e a casa",
quelli "liberi" da tutto e da tutti, quelli "un po' di meno al
supermercato".
Li hai visti?
Stavano un pò meno al supermercato perchè
erano tutti in fila per strada, tutta la notte, a comprare l'ultimo totem.

Ma
dove vogliamo andare?
Noi non andremo mai nemmeno dove dice Grillo...


Per
fortuna c'e' ancora gente libera.


E allora buona fortuna e vinca il
migliore. :)


Luciana
iscel   |2008-07-13 02:44:39
Sì.

Liberta' e'.
Shiloh   |2008-07-12 20:53:10
"la libertà non è sentirsi liberi, libertà è partecipazione".
Se da
certe partecipazioni si decide di tenere fuori chi non ama sentire solo
parolacce, allora non è libertà, è ghetto.

Quando ho detto che dobbiamo
convincere la gente, mica scherzavo.

Se non erro la manifestazione era stata
indetta proprio per far capire "agli altri" cosa sta
succedendo.


per quei finti intellettuali che stanno al gioco del regime e
decidono
preventivamente chi invitare e chi no alle manifestazioni.


Scusa,
mi viene da ridere.
Ma sto solo pensando alla faccia di Furio Colombo quando si
renderà conto di essere arrivato sull'altra sponda, quella dove siede da tempo
Pansa.
Eh sì, deve essere un brutto colpo per lui, svegliarsi tra i
reietti.
(quanto mi dispiace di non essere una mosca per vedere la sua
faccia)


noi siamo popolo in piazza, un po' di meno al
supermercato.


Oddio, oggi mi tocca ridere per forza ma non ce l'ho con
te.
Rido perchè questa frase cade a fagiolo proprio nei giorni di lancio
dell'I-Phone.
Ma li hai visti?
Quelli che "NON" dobbiamo convincere,
quelli che "applaudivano in piazza e a casa", quelli "liberi" da
tutto e da tutti, quelli "un po' di meno al supermercato".
Li hai
visti?
Stavano un pò meno al supermercato perchè erano tutti in fila per
strada, tutta la notte, a comprare l'ultimo totem.

Ma dove vogliamo
andare?
Noi non andremo mai nemmeno dove dice Grillo...


Per fortuna c'e'
ancora gente libera.


E allora buona fortuna e vinca il migliore.
:)


Luciana
gelu  - volgarità   |2008-07-11 13:36:27
Credo che comunque Sabrina Guzzanti sia stata volgare, molto volgare, e questo
ha dato modo a tutti quelli che criticano l'occasione per criticare,
coinvolgendo Grillo (Guzzanti e Grillo, chissà perchè) che di volgare non ha
detto NULLA. Nul-la. Trascurando, come al solito, i contenuti.
Antonietta   |2008-07-12 12:38:37
bravissma Vanna,è quello che penso anch'io,il cainano vince xchè la
sinistra è autolesionista e "inciucista",non sono bastate
le fregature prese nel tentativo di dialogare,continuano a
"sognare dialoghi" e non vedono che è solo un monologo ad personam
e ad personas e ci stiamo avvicinando sempre più
al "regime";sono così "boriosi" da mettersi anche al
di sopra delle leggi europee.
mattaliano  - La satira è utile alla democrazia di un popolo.   |2008-07-12 15:57:40
Credo che sia un brutto segnale che anche da questo sito si additino le parole
della Guzzanti come volgari per il semplice fatto che la Verità non è mai
volgare può essere scomoda ma non volgare.La Guzzanti ha avuto la grande
onestà intelletuale di dire a voce alta, assumendosene la responsabilità,
quello che tutti gli italiani e i giornali italiani hanno sino a questo momento
"sussurrato" come si faceva un tempo quando la libertà di parola era
stata imbavagliata e sanzionata.Piuttosto guardiamo cosa sta succedendo alla
nostra democrazia,preoccupiamoci di ritrovare un pensiero comune e non importa
come viene manifestato da ogni singolo cittadino.Prendiamo esempio dalla
Guzzanti che saggiamente e con coraggio ha denunciato lo stato dei nostri
governanti.Il finto perbenismo nuoce alla verità e alla democrazia e ben lo
sapevano i greci e i Romani che "crearono"la satira per denudare le
vergogne commesse da chi deteneva il potere.Vincerà il potere bieco ed
egocentrato se anche noi, che ancora crediamo di poter cambiare le cose iniziamo
con i "distinguo".
Shiloh   |2008-07-12 21:00:59
Io non addito niente.
Le parole della Guzzanti erano "oggettivamente"
volgari.

Altrimenti, se quelle non erano volgarità, possiamo cominciare a
parlare come lei anche qui tra di noi, mica si offenderebbe nessuno, no?

Non
è volgarità, è satira. :)

Luciana
iscel   |2008-07-14 05:30:56
Concordo con "mattaliano".

Siamo finiti nella "loro" trappola,
quella del regime vero: parlare e prendercela con una comica (discutibile in
quanto tale se vi va, ma sempre solo e sempre una comica) fra l'altro molto piu'
coraggiosa di noi tutti poltronissimi da computer, invece di essere andati a
stenderci davanti alla Camera per evitare che quell'abominio del lodo Alfano
venisse votato. E nessuno a preparare denti e unghie per chi urla e sbraita da
tutte le televisioni di regime le piu' disgustose volgarita' e perpetra i piu'
ludibri atti contro la gente e contro la democrazia, questo si'
insostenibile.

Preferisco che mio figlio si ascolti dieci ore di Guzzanti,
Grillo, Luttazzi che un solo minuto di emilio fede o di intellettuali, cosi'
detti, che cercano di buttare fango su piazza navona (cosa peraltro programmata
ancor prima dell'intervento della Guzzanti).

Fra l'altro invito a riascoltare
tutti gli interventi di piazza navona. Davvero casco dalle nuvole quando
qualcuno parla di "volgarita'"... compresi i diavoli frocioni...
e poi
spiegatemi perche' la Letizzetto puo', in prima serata, dire quel che dice e
continuare a farlo (pagata da me, te, noi voi tutti). Solo perche' tanto alla
fine non nuoce a nessuno, piccola rotellina del sistema!
Shiloh   |2008-07-14 09:01:22
Allora, adesso cerco di farmi capire, così sgombro il campo dagli equivoci.
:)

Non sono IO quella scandalizzata.

Chi pensa che la Guzzanti sia una
brava comica (secondo me lo è stata fino ad un certo punto poi si è persa)
deve anche provare a pensare ALLE CONSEGUENZE DI CIO' CHE LA GUZZANTI
DICE.

Le conseguenze di ciò che ha detto non sono quelle che tu pensi (il
risveglio delle coscienze) ma esattamente l'opposto: l'allontanamento di una
buona parte di quelli che potevano simpatizzare.

E nessuno andrà MAI a
sdraiarsi davanti a niente se non capisce cosa gli stai dicendo o peggio, se
pensa che sei un fuoriuscito.

Il mio discorso era unicamente rivolto a
sottolineare il DANNO che ha provocato
all'intera manifestazione.

Al resto
del Paese, a quelli che di te e di me se ne fregano, la Guzzanti ha fatto
schifo.
Insieme a tutta la piazza.

E non sono parole mie.
Sono parole della
gente comune, di quella che incontri per strada.

Sono parole di quelli che
DOVREBBERO VOTARE IL CAMBIAMENTO.

E come lo votano il cambiamento se gli fa
schifo?

Non so se ho reso l'idea.

Non possiamo continuare a lamentarci
dicendo che la gente segue solo quello che dice Berlusconi.
Se la gente lo
segue vuol dire che LUI SA COME parlargli.
Infatti, quando apre bocca a vanvera
e spara ca22ate, perde consensi tra.

Ma niente paura, si riprende subito
grazie a qualche promessa farlocca e alle performance della
Guzzanti.

L'Italia è un paese di persone anziane. NON puoi avere la loro
fiducia se le aggredisci con modi VOLGARI.

Infatti i lavori della Guzzanti
non mi risulta che siano visti da folle oceaniche provenienti dalle case di
riposo di tutta Italia.
Sono visti dalle persone a cui la Guzzanti piace.
Che
non sono molte se paragonate al resto del Paese.

Se vogliamo parlare di ciò
che "ci piacerebbe", possiamo stare qui a discutere per giorni.
A me
per esempio piacerebbe essere alta, bionda e snella.
E per dire una cosa
originale, mi piacerebbe anche la pace nel mondo.

A te piacerebbe che tutti
capissero le battute della Guzzanti.

Purtroppo per me e per te, le cose vanno
in modo diverso.

Io non sarò mai nè alta, nè bionda nè snella (anzi, se
non mi freno con la Nutella tra un pò rotolo...) e tu non vedrai mai la folla
osannare la Guzzanti.

Questa è la realtà, nuda e cruda.
Che può non
piacere, come può non piacere un dente cariato.
Però se il dente cariato fai
finta di non averlo, non è che smette di farti male.

E qui chiudo il
discorso Guzzanti, che tra parentesi non è libera come sembra.
E' prigioniera
di un personaggio "maledetto" che si è creata e che la sta congelando
in un ruolo che negli anni '80 era di Benigni, il ruolo del bestemmiatore di
professione.
Era molto cool, molto alternativo.
Poi ha visto che la cosa non
pagava più tanto, s'è dato una calmata e s'è messo a leggere la Divina
Commedia.
Come si dice? marketing...

Luciana

P.S.
Suo fratello e sua
sorella dicono esattamente le cose che dice lei, ma sono sicuramente più
efficaci.
Shiloh   |2008-07-14 09:02:01
A me per esempio piacerebbe essere alta, bionda e snella.
E per dire una cosa
originale, mi piacerebbe anche la pace nel mondo.

A te piacerebbe che tutti
capissero le battute della Guzzanti.

Purtroppo per me e per te, le cose vanno
in modo diverso.

Io non sarò mai nè alta, nè bionda nè snella (anzi, se
non mi freno con la Nutella tra un pò rotolo...) e tu non vedrai mai la folla
osannare la Guzzanti.

Questa è la realtà, nuda e cruda.
Che può non
piacere, come può non piacere un dente cariato.
Però se il dente cariato fai
finta di non averlo, non è che smette di farti male.

E qui chiudo il
discorso Guzzanti, che tra parentesi non è libera come sembra.
E' prigioniera
di un personaggio "maledetto" che si è creata e che la sta congelando
in un ruolo che negli anni '80 era di Benigni, il ruolo del bestemmiatore di
professione.
Era molto cool, molto alternativo.
Poi ha visto che la cosa non
pagava più tanto, s'è dato una calmata e s'è messo a leggere la Divina
Commedia.
Come si dice? marketing...

Luciana

P.S.
Suo fratello e sua
sorella dicono esattamente le cose che dice lei, ma sono sicuramente più
efficaci.
iscel   |2008-07-15 00:58:45
Mi sembra che non hai molta stima della folla.

Io invece nella gente ci credo,
e credo nei centomila che erano a Roma a manifestare, e in tutti quelli
(moltiplica per dieci) che come me pur non potendoci andare, si sono pero'
mobilitati, iscritti e hanno passato parola per l'8 luglio.

Io non mi sento di
essere meglio di nessuno, per questo so che in piazza c'era gente che come me ha
riso, ha applaudito e si e' incazzata con chi si doveva realmente
incazzare.

Per me, vista anche la reazione perbenista della stampa ufficiale,
la manifestazione e' riuscita pienamente.

Ti invito a leggere l'articolo di
Renato Mannheimer uscito sul Corriere della Sera, oppure ad ascoltare
l'intervento di oggi di Travaglio a Passaparola sul blog di Grillo, per renderti
conto che la "gente", anche quella che e' "disinformata", in
definitiva non e' fessa per niente. E che il numero di risvegliati continua a
crescere.

E credimi: seppure lo scopo fosse quello di coinvolgere (convincere
e' un concetto che rifiuto) quelli che stanno in fila tutta la notte per
l'iphone, e' piu' facile che li risvegli una battuta della Guzzanti che non
mille discorsi perbenisti.
Shiloh   |2008-07-15 18:56:30
Io invece nella gente ci credo,


Io credo solo a quello che vedo. :)


Io
non mi sento di
essere meglio di nessuno,


Nemmeno io mi sento meglio
degli altri, sono solo mooooooooolto diffidente.


Per me, vista anche la
reazione perbenista della stampa ufficiale,
la manifestazione e' riuscita
pienamente.


Lo so che la manifestazione è riuscita (sarà un caso che
Sabina l'hanno lasciata per ultima?), ma le reazioni vere non le hai ancora
viste.


conto che la "gente", anche quella che e'
"disinformata", in
definitiva non e' fessa per niente.


Ma quelli
di cui diffido io mica sono disinformati, sono informati ma se ne fregano
proprio.
E' gente che sa ma fa finta di non sapere, di non vedere.
Perchè in
un paese come il nostro, dove la corruzione ormai è quasi un titolo di merito,
tutti possono sperare di mettere le mani in pasta e di ricavarne qualcosa.
Il
totale bailamme a loro piace, ci si nascondono dentro, qualcosa ci
guadagnano.
Perchè dovrebbero cambiare?
Perchè perdere la possibilità di
fregare il prossimo senza troppa fatica?

Li vedi, li senti, li incontri
tutti i giorni gli "scontenti per modo di dire", sempre pronti a puntare
il dito addosso alle bambine prostitute, e sempre pronti a diventare loro
clienti appena cala il sole.
Li vedi e li senti, gli inorriditi da Gomorra,
inorriditi si, ma sempre pronti a votare sempre gli stessi delinquenti perchè
"non si sa mai, potremmo aver bisogno di una raccomandazione".
Li vedi
e li senti dire "ma guarda che brutta gente" quando seguono in TV un
programma che parla di mafia, salvo poi cambiare canale perchè "e che
pa//e! Sempre 'ste storie tristi stai a guardare!"

E guarda che sono
tanti.


e' piu' facile che li risvegli una battuta della Guzzanti che
non
mille discorsi perbenisti.


Se davvero ci credi, sono contenta per te,
io continuo a dubitare fortemente.

Luciana

P.S.

L'ho detto che "te
l'avevo detto" è il mio soprannome? ;)
Shiloh   |2008-07-15 18:56:50
io continuo a dubitare fortemente.

Luciana

P.S.

L'ho detto che "te
l'avevo detto" è il mio soprannome? ;)
Luana   |2008-07-12 18:05:14
Bell'articolo Vanna. Concordo anch'io con quanto hai scritto.

Per quanto
riguarda la manifestazione invece penso che la Guzzanti avrà anche esagerato
verbalmente, ma c'era da aspettarselo, la satira è così a volte molto
esagerata, certo non è bello sentire commenti così pesanti come quelli rivolti
alla Carfagna.
Qualche dubbio sul suo valore lo ho anch'io perchè non posso
immaginare che diventi ministro una persona che di politica non ha una grande
esperienza si e no un annetto, però non posso permettermi di fare commenti
innappropriati e comunque pesanti su qualcosa che non so e quindi sul tipo di
raccomandazione presunta avuta. Questo è stato fuori luogo, vero o no è stata
una caduta di stile.
Per il resto non credo che si debba parlare solo di questa
parte della manifestazione assegnata alla Guzzanti come invece hanno fatto molti
telegiornali.
Si doveva parlare soprattutto della manifestazione nel suo
complesso e quindi descrivere anche altri interventi a mio avviso interessanti,
invece di concentrarsi solo sulla parte ampiamente criticata.
Shiloh   |2008-07-12 23:53:01
Infatti, oscurata da tanto clamore è passata inosservata una notizia
preoccupante che ha dato Grillo (notizia, più che altro un avvertimento).
Ha
detto di stare attenti alle banche perchè potrebbero passarsela molto male tra
non molto.
In effetti proprio oggi in America è affondata la maggiore banca
USA "specializzata" in mutui/prestiti.

E meno male che era
specializzata...

Luciana

P.S.

C'è un'altra notizia che non riguarda la
manifestazione ma che nessun giornale ha riportato: la falsa conferenza stampa
del premier in partenza per il G8 in Giappone.
In realtà nella conferenza
stampa...erano vietate le domande da parte dei giornalisti.
Il premier se la
cantava e se la suonava.

La notizia la trovate a questo
indirizzo

http://www.articolo21.info/editoriale .php?id=3924
iscel   |2008-07-13 03:17:25
Grazie per le due notizie.

Anche a me ha fatto venire un brivido nella schiena
cio' che ha detto Grillo (e non solo cio' che ha detto lui).

Lo seguo da molto
tempo e devo confessare che ha salvato i miei risparmi, oltre a risvegliarmi da
tanti sogni dorati!

A proposito, sono una donna, mamma da poco e vivo tra
l'italia e gli stati uniti.

Ancora grazie.
Shiloh   |2008-07-13 09:52:14
Ciao neo mamma. :)

Salutami gli USA e scusa la stringatezza ma se non
formatto subito il PC strozzo qualcuno per il nervoso. O_o
gelu   |2008-07-13 08:03:53
"Credo che sia un brutto segnale che anche da questo sito si additino le
parole
della Guzzanti come volgari."
Io non so. I messaggi della
manifestazione li ho capiti. A me invece pare strano che in un sito come questo
si parli di assenza di volgarità della Guzzanti (sappiamo tutti che le cose si
possono dire in tanti modi), proprio quando il proprietario di questo sito fa
tutt'altra battaglia, e MAI ha parlato volgarmente e MAI lo farà, lui che è
l'unico che può davvero essere più arrabbiato di tutti.
Shiloh   |2008-07-13 09:45:13
Infatti sentendo "come" Sabina ha esposto le sue idee, ho pensato a
tutte le persone che potevano esserne irritate.
Quando si parla a tanta gente
bisogna avere rispetto per tutti, anche per chi non ama gli eccessi.
Io poi
continuerò lo stesso a seguire la battaglia per la legalità e in difesa del
lavoro dei magistrati (quelli onesti e svegli!) perchè alla fine dei conti è
quella che mi interessa, però lo ripeto, consiglio a chi parla nelle piazze di
pensare prima di aprire bocca, perdere consensi adesso non è proprio il
caso.

Luciana

P.S.

Probabilmente rimarrò fuori linea almeno per
oggi.
Ho il computer pieno zeppo di stramaledetti microvirus che lo rallentano
a tal punto che quando scrivo mi addormento sulla tastiera.
Devo formattare
tutto e reinstallare tutto (la parte peggiore di una formattazione è la
reinstallazione)
mattaliano  - Sorry   |2008-07-13 22:29:54
Scusatemi ma pensavo che almeno in questo sito si potesse non fare il gioco che
hanno fatto i media e il potere costituito di oscurare la verità con i falsi
perbenismi.
L'8 luglio è accaduto qualcosa che ha in sè un alto valore
politico per la prima volta migliaia di cittadini hanno dato prova di sapere
esercitare la propria libertà di manifestare anche fuori da una rigida
organizzazione partitica è questo credo sia un importantissimo seme di

democrazia consolidatasi malgrado tutto ciò che è accaduto in questi ultimi
quindici anni.E' per questo che le parole della Guzzanti sono vere ed
espressione di una satira intelligente e cruda,come deve essere la satira ma non
volgari,sicuramente marginali in quel contesto perchè altre e ben più
importanti sono le cose dette e fatte durante la manifestazione.Che ha la sua
rilevanza come grido di tutti coloro che credono ancora dipoter contribuire ogni
giorno al cambiamento di questo Paese,come con grande coraggio fa il
proprietario di questo sito a cui rivolgo un saluto con profondo rispetto,Ma per
favore cerchiamo di non giudicare buoni solo gli interventi che tutelano i
nostri risparmi.
Grazie
Graziella
salvatore   |2008-07-13 23:18:53
Cara Graziella grazie per il saluto.
Il mio desiderio è che in questo sito ci
sia la possibilità per tutti di esprimere il proprio parere senza censure nei
limiti in cui ci sia anche rispetto per le opinioni degli altri.
Non ho voluto
fino a questo momento esprimere un mio parere sugli interventi degli oratori in
Piazza Navone perchè volevo prima sentire il parere degli altri e temevo che,
esprimendo il mio, gli altri si sentissero in qualche maniera limitati
nell'esprimere liberamente il loro.
Lo farò presto, ma lascerò prima passare
il 19 luglio e l'incontro di Palermo che è in questo momento in cima a tutti i
miei pensieri. Non avevo finora infatti mai parlato nella mia città che ho
lasciato da più di quaranta anni.
mattaliano  - GRAZIE   |2008-07-14 08:51:03
Anch'io ho lasciato la mia città, Palermo, ventitre anni fa.Ho vissuto sino ai
miei 35 anni respirando mafia,ingiustizia, subendo l'assenza di uno Stato spesso
connivente, lottando nel tentativo di dare un ,se pur piccolo,contributo per
cambiare le cose.Abitavo in via Ariosto Alle spalle dell'abitazione di Giovanni
Falcone,di cui stimavo il coraggio e la professionalità.Suo fratello e il
Giudice Falcone erano la mia Unica Grande Speranza di ritrovare la mia
Sicilia..Erano in pericolo e tutti noi lo sapevamo ma il loro assassinio è
stato ugualmente una ferita mortale alle nostre vite tanto da segnarne il
futuro. Sono andata via da Palermo ma ho continuato la mia piccolissima e
personale battaglia contro la viltà di tutti coloro che rinnegano e disprezzano
la preziosità della vita tra i banchi di scuola,con i miei alunni sempre e
soltanto con il cuore pieno del coraggio insegnatomi da questi due Grandi
Siciliani. E' per questo che non credo nella forma delle parole ma nella loro
concretezza,nell'obiettivo nobile (pur se apparentemente volgari) che esse
hanno di scuotere la coscienza di chi ascolta con la mente dimenticando che la
verità ha bisogno per emergere anche della forza del cuore.
Grazie per aver
ripreso la via di un cammino che tanti giovani palermitani, anzi, Italiani non
hanno abbandonato nel ricordo ancora orgogliosamente vivo della sicilianità
onesta che suo fratello rappresentava per tutti noi.
Graziella Mattaliano

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