Raccogliendo le mie sollecitazioni,
Italia dei Valori (per la firma di
Antonio Di Pietro e
Federico Palomba) ha presentato due importanti interrogazioni al Ministro della Giustizia e al Ministro dell’Interno. In una
si chiede l’immediata sospensione del magistrato Olindo Canali, di recente condannato dal Gup del Tribunale di Reggio Calabria a due anni di reclusione per una
falsa testimonianza commessa nel 2009 innanzi alla Corte d’Assise d’appello di Messina nel processo
Mare Nostrum. L’altra
riguarda invece il distretto giudiziario di Messina in generale, con particolare riferimento ai ruoli dello stesso
Olindo Canali, dell’attuale procuratore generale
Antonio Franco Cassata (imputato per diffamazione pluriaggravata ai danni del compianto prof. Parmaliana) e del pregiudicato
Rosario Cattafi, indicato quale vertice del sistema mafioso barcellonese e quale snodo cruciale delle dinamiche criminali e delle relazioni istituzionali di Cosa Nostra. Quel Cattafi che incredibilmente viene
indagato come capo dell’associazione mafiosa barcellonese a piede libero. Mi auguro che anche su questo il Ministro della Giustizia voglia vederci chiaro.
Sonia Alfano (www.soniaalfano.it, 10 aprile 2012)