Bene! Bene! E bene!
Cristiano Aldegani, Sindaco di Ponteranica, avanti tutta con brio col suo comportamento intriso di ipocrisia. Lei oggi è intenzionato, comportandosi con omertà, perché non ha ritenuto nemmeno utile informare la cittadinanza del Comune da lei amministrato, di sostituire la targa in ricordo di
Peppino Impastato, con quella di
Padre Giancarlo Baggi: prego si accomodi. Ricordo ancora oggi le sue dichiarazioni di qualche anno fa, quando ha detto che i suoi concittadini conoscevano meglio Don Baggi, che Peppino Impastato. Non ne faccio una questione di appartenenza politica, per me lei potrebbe essere l'espressione di un partito qualsiasi, quello che mi fa inorridire è questa sua caparbietà di voler a tutti i costi imporre il suo personale pensiero. Io mi rifiuto di credere che la Lega nord dei Maroni, dei Salvini o dei Tosi, (non quella dei Trota) che è stata responsabile del Viminale sino all'altro ieri, accetti siffatta meschinità: perché di questo si tratta. Il suo comportamento è lapalissianamente meschino, laddove non riconosca al ragazzo Peppino Impastato la visibilità che merita, anche attraverso una targa in sua memoria. Volerla sostituire, aggrappandosi a motivazioni risibili, fa di lei sindaco, una persona che vive in un contesto tutto personale i cui riferimenti alla storia sembrano essere un optional a secondo le convenienze. A dire il vero, non volevo nemmeno scrivere questo post, per non darle importanza che peraltro lei non merita.
E, non le nascondo, per quanto mi attiene, che a questo punto sono io a chiederle di togliere la targa in memoria del mio corregionale Peppino Impastato. Credo e ne sono certo, che anche Peppino sarebbe d'accordo con me, perché entrambi abbiamo lottato contro i mafiosi: non accettavamo personaggi indicati da Sciascia, che voglio citare in modo che lei per definizione possa meglio identificarsi. Tralascio il primo perché ritengo che non possa essere a lei assimilabile e quindi: “uominicchi, mezzi uomini e quaquaraquà” Ci sarebbe un'altra definizione ma per rispetto alle gentile signore che leggono la ometto. Tuttavia, sindaco, si accomodi e scelga. Ecco, se togliere la targa di Peppino la fa sentire più “uomo” faccia pure con gli auguri dei suoi simili.
Ma, per favore abbia il coraggio di dichiarare apertamente la sua ritrosia contro Peppino Impastato, perché ragazzo meridionale e per giunta Siciliano.
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