E' normale che esista la paura, in ogni uomo, l'importante è che sia accompagnata dal coraggio.
Non bisogna lasciarsi sopraffare dalla paura, altrimenti diventa un ostacolo che impedisce di andare avanti.
A Porto San Giorgio una grande fiaccolata per la legalità
Fermo, 8 giugno 2012 - UN MIGLIAIO, ma forse anche più, di giovani, genitori, e cittadini qualunque hanno partecipato mercoledì scorso alla manifestazione «100 passi contro la mafia», una fiaccolata in memoria delle tante vittime della criminalità organizzata. E’ stata promossa dall’Istituto comprensivo ‘Sigismondo Nardi’, scuola media ed elementari nord. «Noi — ha precisato la preside della scuola, Marcella Bernabei — stiamo portando avanti il progetto sulla legalità da sette anni, ogni anno. Per noi è compito quasi morale, istituzionale fare attività che rinvigoriscano questo ideale della legalità. Ogni anno abbiamo chiuso il progetto con una manifestazione. Quest’anno la conclusione è capitata nel ventennale della strage di Capaci e la scuola ha voluto darle particolare rilievo, prima con una manifestazione interna e poi con la fiaccolata».
Tantissima gente, quindi, ha accolto l’invito della preside, degli insegnanti e degli alunni della ‘Nardi’ a partecipare. La fiaccolata si è snodata nell’anello piazza della Stazione, viale Cavallotti, via Giordano Bruno, viale della Stazione, piazza della stazione. Era preceduta da una pattuglia di carabinieri con il lampeggiante acceso. Vi hanno partecipato anche il sindaco di Porto San Giorgio Nicola Loira e l’assessore provinciale alla cultura Giuseppe Buondonno. Numerose le associazioni presenti: dalle Agende Rosse al Tavolo della Legalità, quindi Antimafia Duemila, l’associazione Elesia, Agesci, Acr, Legambiente, Cea la Marina, l’Ancora. Proprio un bel corteo accompagnato dalla musica di Fabrizio Moro con «Pensa» e dei Modena City Ramblers con «Centopassi». Ad intervalli, utilizzando dei megafoni, gli alunni della ‘Nardi’ leggevano le frasi di Falcone, Borsellino, Impastato, Peppe Diana, e di tante altre vittime della mafia. L’evento è stato patrocinato dalla Provincia e dal Comune.