Increase Font Size Option 6 Reset Font Size Option 6 Decrease Font Size Option 6
Home Documenti Napoli, il movimento Agende Rosse al fianco dei pm di Palermo
Napoli, il movimento Agende Rosse al fianco dei pm di Palermo PDF Stampa E-mail
Documenti - Altri documenti
Scritto da Daniele Pallotta   
Lunedì 29 Ottobre 2012 21:20
Nella piazza dedicata ai magistrati  Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, che persero la vita nelle stragi del 1992, il movimento agende rosse della Campania si riunisce in presidio per testimoniare il sostegno ai giudici impegnati nel processo sulla trattativa Stato-mafia che inizia oggi. In mattinata si sono uniti al presidio anche il sindaco di Napoli Luigi De Magistris e i magistrati della dda di Napoli Catello Maresca e Giovanni Conzo.

Il processo vede al banco degli  imputati sia capi mafia come Totò Riina, Bernardo Provenzano e Leoluca Bagarella che uomini delle istituzioni, come l’ex ministro dell’interno Nicola Mancino, l’ex ministro per il Mezzogiorno Calogero Mannino, e tre membri del corpo dei Ros dei carabinieri nel 1992, Antonio Subranni, Giuseppe De Donno e Mario Mori. Tra gli imputati anche Massimo Ciancimino, figlio dell’ex sindaco di Palermo, dalle cui rivelazioni è partita l’inchiesta. Inchiesta che rivelerebbe  la gravità di un patto tra cosa nostra ed alcuni pezzi deviati delle istituzioni.

Nicla Tirozzi, portavoce del Movimento agende rosse della Campania, denuncia il fatto che politici corrotti e stampa asservita ai poteri forti abbiano cercato di ostacolare il percorso che ha portato a celebrare un processo dove lo Stato sarà chiamato a mostrare il suo volto oscuro: “Quando anni fa insieme a Salvatore Borsellino parlavamo di trattativa Stato-mafia, venivamo considerati dei visionari. Oggi è una verità di dominio pubblico. I magistrati del pool di Palermo come Antonio Ingroia e Nino Di Matteo hanno subito attacchi mediatici violenti, ma continuano il loro lavoro. Noi temiamo che la loro vita sia a rischio.”

Manifestazioni del movimento agende rosse sono avvenute in tutta Italia. A Napoli circa trenta persone munite di agende rosse hanno animato il presidio. Bruno Vallefuoco, membro di Libera Memoria, si dice sconfortato per l’esiguo numero dei partecipanti: “per ogni cittadino dovrebbe essere un dovere essere qui.” Ma resta fiducioso: “questa è una giornata importante, inizia un processo che potrebbe portare alla luce verità nascoste da 20 anni.”


Daniele Pallotta (napolicittasociale.it, 29 ottobre 2012)






Napoli, 29 ottobre 2012: il sit-in Agende Rosse a sostegno dei PM di Palermo

 

 














Il magistrato della direzione distrettuale antimafia di Napoli Catello Maresca ed il sindaco di Napoli Luigi de Magistris












 


Comments:

Commenti
Cerca RSS
Solo gli utenti registrati possono inviare commenti!

3.26 Copyright (C) 2008 Compojoom.com / Copyright (C) 2007 Alain Georgette / Copyright (C) 2006 Frantisek Hliva. All rights reserved."