Processo Mori-Obinu, PM chiede deposizione magistrato Olindo Canali
Palermo, 3 dic.- (Adnkronos) - La deposizione del magistrato
Olindo Canali e di due ufficiali della Dia e' stata chiesta oggi dai pm
Antonino Di Matteo e Roberto Tartaglia alla fine della deposizione fiume del dichiarante
Rosario Pio Cattafi nell'ambito del processo al generale
Mario Mori e al colonnello
Mauro Obinu, accusati di favoreggiamento aggravata a Cosa nostra per la mancata cattura di
Bernardo Provenzano. La deposizione di Canali e' stata chiesta per parlare dei "suoi rapporti con Cattafi - come dice lo stesso Di Matteo - ma anche per collocare il periodo della designazione di
Francesco Di Maggio a vicecapo del Dap", mentre quella dei due ufficiali della Direzione investigativa anti
mafia per riferire su una serie di circostanze su cui "oggi ha riferito Cattafi" nel corso della sua lunga deposizione all'aula bunker del carcere Ucciardone di Palermo. L'avvocato di Mario Mori e Mauro Obinu,
Basilio Milio si e' opposto alla richiesta del pm Di Matteo "perche' ancora non ho letto i verbali di Olindo Canali", dice lo stesso legale e si rimette invece alla decisione del Tribunale sui testi della Dia citati dal pm. Sempre l'avvocato Milio ha chiesto al Tribunale la citazione di alcune testimonianze: il colonnello
Giuseppe De Donno e di altri due ufficiali dei Carabinieri, oltre all'ex direttore del carcere Opera di Milano. Il Presidente del Tribunale
Mario Fontana ha ammesso le richieste delle parti. L'udienza e' stata rinviata al prossimo 8 gennaio per ascoltare i testi citati dal pm. Lo stesso Fontana ha chiesto ad accusa e difesa di concludere l'istruttoria proprio per quella data.
Adnkronos
Processo Mori-Obinu, tribuanle ammette nuovi testimoni
(ANSA) - PALERMO, 3 DIC - Il magistrato Olindo Canali, due funzionari della Dia, l'ex carabiniere del Ros Giuseppe De Donno, l'ex direttore del carcere di Opera
Aldo Fabozzi, due ufficiali del Ros e un collaboratore dell'ex numero due del Dap Francesco Di Maggio sono i nuovi testimoni che deporranno al processo al generale dei carabinieri Mario Mori e al colonnello dell'Arma Mauro Obinu accusati di favoreggiamento aggravato alla
mafia. Lo ha deciso il tribunale di Palermo che ha accolto le richieste di prova fatte dal pm Nino Di Matteo e dal legale degli imputati Basilio Milio. I testi compariranno in aula l'8 gennaio e dovranno riscontrare le dichiarazioni rese dal boss Rosario Cattafi che oggi ha deposto al processo.
ANSA