Increase Font Size Option 6 Reset Font Size Option 6 Decrease Font Size Option 6
Home Documenti Mafia/Trattativa, legale Mancino: 'Ha sempre contrastato crimine'
Mafia/Trattativa, legale Mancino: 'Ha sempre contrastato crimine' PDF Stampa E-mail
Documenti - Altri documenti
Scritto da TMNews   
Venerdì 11 Gennaio 2013 15:34
Mafia/Trattativa, legale Mancino: Ha sempre contrastato crimine. A Palermo il senatore è accusato di falsa testimonianza
Palermo, 11 gen. (TMNews) - "Il senatore Mancino è imputato di falsa testimonianza, un reato che in sé non sarebbe gravissimo, rispetto ad altre fattispecie criminose, ma che peraltro è infamante per una persona che ha trascorso la sua vita nelle istituzioni, attraversando e rivestendo ruoli di altissimo prestigio e di altrettanta responsabilità". A dirlo è stato l'avvocato Massimo Krogh, legale del senatore Nicola Mancino, nel corso dell'arringa difensiva tenuta oggi nell'ambito dell'udienza preliminare del procedimento sulla "trattativa" tra Stato e mafia. "Questo passato, che non è solo un passato ma il senso di un'intera vita dedicata al Paese - ha detto il legale -, è stato gonfiato e investito dalla prepotenza mediatica, rendendo in qualche modo il senatore Mancino un protagonista nella trattativa incriminata. Questo suo passato, però, è anche il testimone a difesa più solido che egli abbia. Perché la vita di Mancino nelle istituzioni attesta di una persona incompatibile con i fatti di cui questo processo si nutre sia nell'aula che fuori dell'aula". Quindi l'avvocato ha aggiunto: "Il senatore Mancino, nei ruoli occupati, ha sempre contrastato il crimine; più di tutto risulta che si è sempre espresso, quando ve ne sia stata l'occasione, contro l'affievolimento del 41 bis".

Mafia/ Trattativa, legale Mancino: Senatore non sapeva di accordi "Questo tipo di attività resta circoscritta ad ambito indagini"
Palermo, 11 gen. (TMNews) - "Perché Mancino avrebbe dovuto essere al corrente dei contatti intrapresi da alcune figure apicali dei carabinieri con Ciancimino? E' cosa notoria che questo tipo di attività delle forze dell'ordine, quando vi sia, avviene nella più assoluta discrezione, restando circoscritta all'ambito segreto delle operazioni di polizia: come il caso dell'agente provocatore e delle similari attività; si tratta di manovre di stretto carattere poliziesco, consentite e a volte dovute entro una certa soglia". Lo ha detto l'avvocato Massimo Krogh nel corso dell'arringa difensiva del senatore Nicola Mancino, nell'ambito dell'udienza preliminare del procedimento sulla trattativa Stato-mafia, in corso a Palermo di fronte al gup Piergiorgio Morosini. "In questa attività - ha detto Krogh - non vi è nulla di politico in senso stretto, in realtà non si comprende perché Mancino, ministro dell'interno, avrebbe dovuto esserne informato. Ad ogni modo, per quel che conta, giacchè non siamo in un salotto politico ma in un processo penale, sta di fatto che non vi è alcuna prova che l'imputato fosse a conoscenza, perché informato da qualcuno, di questi asseriti contatti".

Mafia/ Legale Mancino: Contro senatore,dubbiosi mozziconi ricordi "Sua vita istituzionale è elemento portante del giudizio"
Palermo, 11 gen. (TMNews) - La vita istituzionale del senatore Mancino deve essere intesa come "un elemento portante del giudizio". E' questo un passaggio dell'arringa difensiva dell'avvocato Massimo Krogh, legale dell'ex presidente del Senato, tenuta nel corso dell'udienza preliminare del procedimento sulla presunta trattativa Stato-mafia. "Qualcosa che non può accantonarsi - ha proseguito l'avvocato - per qualche dubbioso mozzicone di ricordi estrapolati da eventuali discorsi e commenti di tipo conversativo ed informale, intervenuti fra uomini politici in un contesto di venti anni addietro".

Mafia/ Legale Mancino: Amareggiato perchè inseguito da inchieste "D'Ambrosio era stupito dall'anomala situazione dell'imputato"
Palermo, 11 gen. (TMNews) - "Si è data un'importanza, anche mediatica, alle intercettazioni telefoniche nei confronti del senatore Mancino, che invero depongono per la sua linearità". Lo ha detto l'avvocato Massimo Krogh, durante l'udienza preliminare nel corso dell'arringa difensiva per il senatore Mancino, accusato a Palermo di falsa testimonianza nell'ambito del procedimento sulla presunta trattativa tra Stato e mafia. "Intercettato per svariati mesi, mentre non era neanche iscritto nel registro indagati - ha detto Krogh - ; più di mille telefonate sono state oggetto di attenzione investigativa". "In particolare, hanno subito riflessi mediatici e investigativi le conversazioni con il consigliere Loris D'Ambrosio. Da queste telefonate, emerge, sostanzialmente, lo stupore di quest'ultimo, persona serena, interlocutore qualificato sotto il profilo morale e giuridico, per l'anomalia della situazione che investiva l'attuale imputato". "Queste telefonate, di cui tanto si è parlato, altro non dicono che l'amarezza e la confusione di una persona che si sente inseguito da tante inchieste, pur non avendo commesso alcunché, e che legittimamente pretenderebbe un coordinamento processuale, quale la legge prevede".


TMNews




Comments:

Commenti
Cerca RSS
Solo gli utenti registrati possono inviare commenti!

3.26 Copyright (C) 2008 Compojoom.com / Copyright (C) 2007 Alain Georgette / Copyright (C) 2006 Frantisek Hliva. All rights reserved."