Palermo non mi piaceva, per questo ho imparato ad amarla.
Perché il vero amore consiste nell'amare ciò che non ci piace per poterlo cambiare. Paolo Borsellino
Roma, 24 gen. (Adnkronos) - ''La mafia mi ha preso di mira, voleva riscatti, mai pagati, per i miei figli''. Lo assicura Silvio Berlusconi, ospite della trasmissione '28 minuti'. Il Cavaliere smentisce rapporti con Cosa Nostra: ''Io l'ho giurato una volta sui miei figli e nipoti, le cose che ho piu' care. Ho dovuto portare la mia famiglia fuori Italia perche' eravamo stati minacciati, siamo andati in Spagna, ho dovuto mettere le grate alle finestre e ho fatto fare le scuole in casa ai miei figli. Io ho pagato il fatto di essere un imprenditore di successo, la mafia mi ha preso di mira voleva riscatti, mai pagati, per i miei figli''. L'expremier racconta un episodio: ''Accompagnavamo con le guardie i mie figli a scuola. Una mattina mia moglie telefono' per sapere se erano arrivati e loro non erano ancora a scuola. Ci fu un problema di traffico ma a noi prese uno spavento, decidemmo di non mandarli piu' a scuola. Io sono vittima della mafia''.