.......la bellezza del fresco profumo di libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, della indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.
In una piovosa serata autunnale, numerosi cittadini romani hanno risposto oggi all’appello lanciato qualche giorno fa da Salvatore Borsellino: “Tocca a noi essere la voce dello Stato, ciascuno di noi deve metterci il suo impegno personale, deve essere presente nei luoghi delle Istituzioni a gridare la nostra rabbia e la nostra voglia di Verità e di Giustizia.”
Nella centrale Piazza delle Cinque Lune, vicino al Senato, è stato appeso uno striscione doubleface con due messaggi: “Si muore quando si è lasciati soli” e “Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.”
Per circa due ore abbiamo condiviso idee e opinioni sulla situazione della giustizia antimafia nel nostro paese, con il contributo di alcuni parlamentari del Movimento Cinque Stelle. Verso le 18:30 siamo stati raggiunti dal Dott. Antonio Ingroia, che ha manifestato il proprio appoggio “alle Agende Rosse e tutte le associazioni, comitati, cittadini che stanno sempre in prima linea per lottare contro la mafia ed i poteri legali che legittimano l’illegalità, a cominciare da questo Stato che ha trattato con la mafia e che ha le mani lorde di sangue a causa della trattativa”, sottolineando poi che “la migliore scorta per i magistrati non sono i poliziotti, le tecnologie, ma è l’impegno in prima persona di tutti.”
Dopo queste parole, ci siamo salutati con la rinnovata convinzione di voler continuare a diffondere tra tutti i cittadini, con instancabile impegno, i valori di giustizia, legalità e verità. Le foto della manifestazione su Flickr sono qui: flickr/s/aHsjMKazDP