di Articolo54/Ass. S.O.L.E. - 4 marzo 2013
Domenica pomeriggio al Circolo Scintilla nel quartiere di Affori a Milano, il gruppo Articolo54 con l'adesione e la partecipazione dell'Ass. S.O.L.E., ha tenuto il suo consueto evento di informazione e chiarimento dei risvolti più scabrosi della trattativa Stato-mafia, fornendo ai cittadini partecipanti (alcuni giunti anche da Modena) quegli inoppugnabili dati oggettivi sulla vicenda che l'informazione asservita ai diversi interessi di parte si guarda bene dal comunicare alla cittadinanza in quanto evidentemente ritenuti scomodi al potere costituito, potere dal quale la stessa trae prebende e risorse per la sua sopravvivenza. Articolo54 e S.O.L.E. nel ringraziare vivamente per l'attenzione, la partecipazione ed il successivo dibattito di tutti i presenti all'evento, vogliono sottolineare, in un momento storico così delicato dove sembrano drammaticamente riproporsi gli stessi inquietanti segnali che nella primavera del 1992 portarono al loro apice alle stragi di Capaci e di Via D'Amelio, l'importanza che assume la continuità di ogni iniziativa che mira a far si che ogni cittadino onesto e per bene tenga alta la guardia, e tenendosi informato si faccia scorta civica e morale di quei magistrati come il PM Nino Di Matteo e gli altri componenti del Pool Anti-mafia di Palermo, che ora come allora nel 1992 rischiano di essere isolati da un ottuso e sordo potere che, pur di mantenere le sue prerogative, non si fa remore di scendere a patti e trovare accordi con i più feroci e criminali assassini. Le numerose e chiare affinità ideali di S.O.L.E. ed Articolo54 e la pericolosissima contingenza che mette a repentaglio la vita dei fedeli servitori dello Stato prima menzionati, hanno spinto le stesse ad una stretta collaborazione e ad un'azione propedeutica comune verso la cittadinanza in merito al tema della trattativa, affinché resti alta l'attenzione sull'Anti-mafia, aderendo e muovendosi congiuntamente nell'ambito del Movimento delle Agende Rosse di Salvatore Borsellino.
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