Palermo. Il Tribunale di sorveglianza di Napoli ha nuovamente rigettato la richiesta di differimento pena per Bruno Contrada, l'ex funzionario del Sisde che sta scontando dieci anni per concorso esterno all'associazione mafiosa agli arresti domiciliari a Palermo. Il provvedimento fa seguito all'annullamento con rinvio per mancanza di motivazione disposto dalla Cassazione di un analoga decisione adottata dai giudici campani. Lo rende noto il legale dell'ex 007, l'avvocato Giuseppe Lipera, che parla di "un'ordinanza che lascia sconcertati e interdetti" visto che, sostiene, la "mancata scarcerazione era motivata con una presunta pericolosità sociale, nonostante il questore di Palermo abbia reiteratamente segnalato, sulla base di attività infoinvestigativa l'assenza di collegamenti di alcun genere" con ambienti e esponenti della criminalità organizzata.
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Silvio
|2008-11-29 16:31:49
Ma che diamine! Viene riportata la decisione e sotto la posizione di Lipera.
Non si capisce perchè venga interpellato l'avvocato di Contrada per commentare questa notizia. Noi vogliamo fatti e chiediamo gentilmente ai giornalisti di riportarli, perchè se le notizie le danno coloro coinvolti saranno sempre notizie di parte.
Conclusione io potrei non sapere se questa decisione sia giusta o sbagliata. A questa notizia per essere completa bisogna aggiungere il punto di vista di chi ha motivato questa decisione. O non riportare le parole di nessuno dei due e un'idea me la faccio io con la mia testa!