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Lettera da Valentina PDF Stampa E-mail
Rubriche - Le vostre lettere
Scritto da Valentina   
Martedì 06 Gennaio 2009 20:19
Salve Sig. Borsellino,
mi chiamo Valentina, ho 20 anni e sono di Trapani.
Stamani ho appreso la notizia tanto attesa e desiderata da me,ossia la Sua presenza a Trapani il 06 marzo 2009, e non Le nascondo la mia immensa emozione.
Il mio più grande sogno è quello di poter entrare in magistratura e di poter combattere la mafia;ciascuno di noi nasce con delle propensioni e io credo di non poter far altro,so che farei bene il mio lavoro.
Dentro me ho una grande rabbia verso la mafia. Quando avvennero i fatti del 1992 ero una bambina di nemmeno 4 anni, ma mi sento responsabile per ciò. Credo che ciascuno di noi lo sia,perchè nessuno ha fatto nulla per evitarlo nonostante avesse potuto.Oltre a studiare quello che per "dovere" devo studiare, nel tempo libero leggo tutto ciò che mi consenta di capire il fenomeno mafioso ed i fatti accaduti. Da ciò ho maturato questa mia convinzione.
Paolo e Giovanni hanno lottato per lo Stato,e è proprio quest'ultimo che ha voltato loro le spalle. Loro si sono sacrificati per la nostra libertà, per dare a noi giovani un paese più giusto. Hanno lottato fino alla fine nonostante sapessero a cosa ciò li avrebbe condotti,ma lo hanno fatto senza paura, senza alcun cedimento con coraggio e dignità. E se noi giovani non possiamo ritenerci propriamente responsabili , abbiamo altresì il dovere di riscattare il loro impegno, il loro sacrificio,di farci portatori dei loro valori, dei loro ideali  per poterli fare davvero "vivere nelle nostre gambe".
E' nostro dovere ciò, ed in questo siamo davvero responsabili.Ed in questo dobbiamo aver rabbia, ma la rabbia positiva:quella che ci spinge a lottare, a superare le difficoltà che si presentano per raggiungere uno scopo importante, la Giustizia.
Paolo e Giovanni sono i miei idoli,l'esempio da seguire, il modello cui ispirarsi,mi sento molto legata a loro: vivo la loro presenza nel quotidiano.So che può sembrar assurdo ma è così. Ovunque mi volti ho le loro foto, mi confido con loro, parlo a loro e mi fa star bene l'idea che possan ascoltarmi, che dall'alto mi guidino e mi diano il corraggio per lottare per i Nostri ideali, per i nostri valori.A volte capita di emozionarmi leggendo o vedendo i fatti che hanno macchiato di sangue la nostra Sicilia e vedendo l'impegno di questi UOMINI, li sento parte di me  e a volte mi sento ridicola per questo. Poi rifletto e penso che sarebbe ridicolo se così non fosse, se ciò non suscitasse in me dei sentimenti ma indifferenza. Questo sarebbe ridicolo e vergognoso, ma purtroppo per alcuni è così.
Paolo diceva che:" Se la gioventù le negherà il consenso anche l'onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo". Credo questo sia il compito di noi giovani oggi ed è di questa frase che farò il filo conduttore della mia vita,perchè se così non facessimo alora saremmo proprio noi giovani a far morire Paolo e Giovanni e vanificare tutto quello che questi uomini ed altri con loro hanno fatto per noi.
 
Sarei onorata se in occasione della Sua presenza a Trapani poteri conoscerla, mi darebbe una gioia immensa...Ho sempre sperato ciò.
Spero in una Sua risposta e La ringrazio per l'attenzione, per la disponibilità e per quello che fa quotidianamente in memoria di Paolo. Confido nel fatto che un giorno Giustizia sarà fatta, per Paolo, Giovanni e per tutti quelli che hanno avuto la sola colpa di compiere been il proprio lavoro.
 
Cordiali Saluti

Comments:

Commenti
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Christina P   |2009-01-06 22:50:45
Cara Valentina, ho 37 anni e mi vergogno della mia generazione o per lo meno
della maggior parte. Perche'? Non conosco persone della mia eta' che riescono
a ragionare nel modo in cui ragioni tu. Mi dai speranza perche' hai la
capacita' di credere e di portare avanti le tue convinzioni. Sei un esempio
per molte persone e non solo per i tuoi coetanei. Se i nostri politici avessero
un decimo della tua integrita' le cose sarebbero ben diverse. Ti auguro di
poter diventare magistrato, ti auguro di trovare persone lungo il tuo percorso
in grado di collaborare in maniera onesta e, in fine ti auguro ogni bene. Non
perdere mai l'entusiasmo!
valexina   |2009-01-06 23:27:50
Grazie Christina,per le belle parole.
Credo che noi giovani siamo responsabili
di ciò che sarà. Ci sono persone che hanno sacrificato la loro vita, non solo
per cercare di darci un paese migliore ma anche per mostrarci quali sono gli
ideali per cui batterci. Credo che Paolo e Giovanni ci abbiano mostrato cosa la
Giustizia dovrebbe essere e cosa non è, ci hanno trasmesso il senso del dovere
e del rispetto delle regole, anche se non le condividiamo in toto, ma ci hanno
altresì trasmesso l'altruismo: il sacrificio personale per il bene della
collettività. Ecco, noi oggi non possiam fingere che tali fatti non siano
accaduti,siamo responsabili verso queste persone che hanno fatto tutto questo
per noi. E se noi dovessimo rendere vano il loro sacrificio, allora saremo noi
ad ucciderli, ma stavolta per sempre. E io non posso permettere che ciò
accada.

Ho vent'anni,sono giovane e non mi reputo ancora matura,sono
fortemente idealista. Sarà l'età, ma spero che questo rimanga sempre nella mia
persona. Studio giurisprudenza, so quanto sia pesante e difficile,quanto lungo
sarà il cammino e le paure ci sono ma poi guardo le foto dei miei eroi e le
paure svaniscono, trovo nel loro lavoro il motivo che mi spinge ad andare
avanti...lo devo soprattutto a loro. Non posso dire oggi se riuscirò ad
coronare il mio sogno,ma posso certamente dire che ce la metterò tutta....
salvatore   |2009-01-06 23:32:59
Hai scritto delle cose bellissime, se tutti i giovani di ventanni fossero come
te vorrei riuscire a vivere ancora abbastanza per vedere questo nostro
disgraziato paese diventare bellissimo, come lo sognava Paolo, spero proprio di
riuscire a conoscerti quando verrò a Trapani o a Marsala
valexina   |2009-01-06 23:42:56
Grazie ancora....grazie per tutto quello che Lei fa per noi giovani. Le assicuro
che non mancherò nè a Trapani che a Marsala. E' da tanto che aspetto di averla
qui che non mi lascerò sfuggire l'occasione. Non la conosco personalmente ma Le
voglio bene.
blackhole   |2009-01-07 12:49:11
Quante parole tue rispecchiano ciò che penso anche io.
E questo è davvero
bello.
Io di anni ne ho 22, siamo lì.
Ed abbiamo lo stesso sogno: coltivare
giustizia.

un saluto
stefano
valexina   |2009-01-07 16:56:21
Ciao Stefano,
mi fa piacere che tu ti riveda nelle mie parole.Penso che
rispetto agli anni passati la sensibilità dei giovani verso queste tematiche
sia aumentata, ma non è ancora abbastanza.Dobbiamo impegnarci per diffondere i
nostri ideali, affinchè cessino di essere gli ideali di una nicchia e diventino
i valori condivisi dalla maggioranza dei giovani. Cerco di diffondere tutto
quello in cui credo, cerco di coinvolgere tutte le persone che mi sono accanto,
cerco di svegliare le loro coscienze per quello che mi è concesso. Anche
perchè se credi davvero in qualcosa ti viene difficile non cercare di
contagiare anche gli altri.
A volte ci riesco, altre purtroppo no. Mi fa male
vedere che ci siano ragazzi indifferenti a ciò,che a priori rifiutano tali
argomenti, che si rifiutano di mettere in discussione le loro idee.Ancora il
muro non è stato abbattuto totalmente, ma lo abbatteremo tutti insieme.Non
demordo e so che riuscirò a coinvolgere anche coloro che sono così
restii...perchè non mi do per vinta facilmente.
Paolo invitava sempre a
parlare di queste tematiche,credo sia davvero importante.Fatti anche tu
portatore delle tue idee, coinvolgi chi ti circonda; ce la faremo, insieme ci
riusciremo!Questo paese ha bisogno di giovani che non dimentichino le loro
radici e siano portatori di veri valori.
blackhole   |2009-01-08 12:37:44
nel mio piccolo faccio quello che posso.
anche se cominciando a guardare intorno
il marcio lo vedrai non solo nella mafia.
se posso consigliarti due libri da
leggere, procurati Fratelli d'Italia e Colletti Sporchi di Ferruccio
Pinotti.
questo perchè non dobbiamo pensare che il problema sia solo la mafia.
Essa è uno dei problemi.
Un saluto
valexina   |2009-01-08 14:17:09
So bene che il problema non è solo la mafia.La mafia è anche politica,i
politici sono mafiosi.oggi i politici non badano al bene della collettività,si
fanno portatori di inetressi particolari,personali, della criminalità
organizzata che coincidono con i loro stessi interessi. E' vergognoso che oggi
Cuffaro sia in Senato, ma di certo non è l'unico. Vergognoso è il nostro
Presidente del consiglio,che non riesco a non ricondurlo alla mafia...E' dal 94
che i mafiosi gli assicurano dei voti e lui soddisfa le loro richieste....
E
questi sono solo alcuni degli esempi.
Lo stesso 19 luglio 1992 è frutto di
ciò, il primo vero mandante fu lo Stato.Paolo sapeva troppo sui rapporti tra
mafia e poliica, era un ostacolo...quante ingadini gli sono state negate, la
famosa delega mai avuta, dopo il 23 maggio hanno fatto di tutto per additarlo,
per esporlo mediaticamente, per indicare quale dovesse essere il prossimo
obbiettivo...La telefonata del procuratore Giammanco il 19 luglio.Lui sapeva
cosa di li a poco sarebbe successo...e di certo non era considerato mafioso
dall'opinione pubblica. Non posso credere che il tradizionele mafioso abbia
potuto aver interesse a recuperare la famosa Agenda Rossa.Quell'agenda è ricca
di contenuti che dovevano essere occultati, nascosti all'opinione
pubblica.Queste persone non posson avere meno responsabilità degli esecutori
materiali!!e ad oggi sono loro che ci governano,siamo governati da
mafiosi!!
Insoddisfatti di tutte le leggi ad personam ad oggi prodotte, hanno
ben pensato di assoggettare loro anche la Magistratura...rendiamola soggetta al
potere politico/mafioso così sarà ancora più semplice...Rimettiamo alla
popolazione l'elezione dei giudici, così sapremo a priori chi scegliere.....La
mafia oggi è ovunque, è riuscita ad infiltrarsi in qualsiasi ambito del nostro
paese....
Tutto questo è assurdo, e se noi giovani non ci ribelliamo saremo
loro complici....e di certo non meno responsabili.
Leggerò indubbiamente i
libri che mi hai consigliato. E se posso permettermi ti consiglio di leggere
L'agenda rossa di Paolo Borsellino di Giuseppe lo Bianco e Sandra Rizza, un
libro cui sono molta legata e che ti da molti spunti di riflessione. Questo
libro lo manderei a casa di ogni italiano, perchè sono troppi quelli che ancora
non sanno......
blackhole   |2009-01-08 15:34:19
La tua combattività è un grande pregio, si sente la tua forza d'animo anche
attraverso il monitor di un computer.
Per quanto riguarda l'agenda Rossa di
Paolo, beh, mi sono bastati il memoriale di Calcara e le parole di Salvatore ma
approfondirò sicuramente.
Ora il mio sguardo critico si è spostato sulla
massoneria...
Penso che comprendere la massoneria sia la chiave di volta per
analizzare i segreti del nostro Stato (e oltre).
gia70  - PDL E PD uniti contro la magistratura..   |2009-01-08 13:11:40
Oggi, caro Salvatore, voglio solo porre delle domande...e non argomentare sulle
notizie di giornali e agenzie .
Non vi sembrano gravi, nella forma e nella
tempistica, le dichiarazioni di Mancino in relazione alla riforma della
Giustizia...?
Non vi sembrano giuste, invece, le critiche, le preoccupazioni e
i rilievi della Anm contro Mancino...e contro la riforma..?
Non vi sembrerebbe
il caso che Mancino, vista la totala avversita'della Anm, si dimettesse dalla
sua carica ...?
Non vi sembra curiosa e grave la quasi completa convergenza
trovata dal Pdl di Ghedini con il Pd di Tenaglia e Violante...? Basta leggere le
agenzie..!
Pd e Pdl uniti ...! Unica voce fuori dal coro ? Parisi sul
Riformista': ''Errore del Pd non battersi per referendum su lodo Alfano''....
A
voi le risposte...!
Un saluto
gia70  - Articolo on line sulla prima pagina di Tgcom...   |2009-01-08 16:39:58
Articolo on line sulla prima pagina di Tgcom/mediaset...
Su Facebook "Bruno
Contrada Libero"
Aperto un gruppo sul social network
Su Facebook è nato
il gruppo "Bruno Contrada Libero". All'iniziativa hanno già aderito
oltre 700 utenti, tra cui molti nomi noti della politica, dell'informazione e
delle istituzioni. "L'obiettivo è quello di chiedere la libertà piena per
raggiunti limiti di età e la volontà di evidenziare una sentenza che condanna
un uomo per un reato che non è stato introdotto dal legislatore", ha
spiegato Roberto Fabbrucci di Treviglio (Bg), uno dei fondatori.

"Iscrivendosi al gruppo, a favore della liberazione dell'ex funzionario
del Sisde, si sono espresse persone di correnti politiche diverse che, oltre al
famoso social network, aderiscono anche ad altri forum di discussione, compresi
quelli antimafia - ha sottolineato Fabbrucci -. Siamo lavorati autonomi,
avvocati, ex magistrati, architetti, grafici, poliziotti, carabinieri, soldati,
studenti, deputati, senatori, consiglieri regionali e provinciali, oltre a
diversi giornalisti".
Lo scopo del gruppo è chiaro e implicito nel nome,
ma nel diffondere l'iniziativa gli ideatori ci tengono a fare alcune
precisazioni. "Vogliamo eliminare la confusione nata attorno ad affermazioni
di Salvatore Borsellino, che dei gruppi in Facebook fa di tutta l'erba un
fascio, mescolando sostenitori di Totò Rina con persone perbene. Ciò solo
perché queste ultime non condividono il suo giudizio riguardo l'ex funzionario
del Sisde", ha spiegato il portavoce di "Bruno Contrada Libero".
"E se con il click del mouse riuscissi a liberare quest'uomo?", si legge
sull'home page del gruppo sul social network. La sfida dei firmatari è
certamente molto ambiziosa e difficoltosa, ma chi ha aderito all'iniziativa
crede in ciò che fa ed esige comunque rispetto. "Vorremmo chiedere a
Borsellino e a quanti la pensano diversamente maggior cautela nei giudizi e
rispetto per le opinioni di tutti", ha dichiarato Fabrucci.
Incredibile
..!
Caro Salvatore, questa e' bassa disinformazione, vogliono creare
attenzione intorno al sito di un criminale condannato, Contrada...!
Grave che
il Tgcom/mediaset ospiti questi interventi...!
Leggo intanto su una agenzia
che Tribunale di sorveglianza di Palermo, presieduto da Alberto Bellet, si
riunira' il prossimo 13 gennaio per decidere sullo stato di detenzione di Bruno
Contrada, che dal luglio scorso e' agli arresti domiciliari,
provvedimento
emesso per la durata di sei mesi. I difensori dell'ex funzionario del Sisde, gli
avvocati Giuseppe Lipera e Grazia Coco del foro di Catania, annunciano che
all'udienza chiederanno il differimento della pena per l' eta' avanzata, 78
anni, e il grave stato di salute del loro
assistito. In subordine
solleciteranno il rinnovo degli arresti domiciliari a Palermo, ma per almeno un
anno. Bruno Contrada e' detenuto per scontare una condanna a 10 anni di
reclusione per concorso esterno all'associazione
mafiosa, inflittagli dal
Tribunale di Palermo.
Gli avvocati di Contrada credono di stare al mercato del
pesce e di barattare quello che vogliono...!
No su tutta la
linea...!
Fabbrucci, Contrada e' un mafioso, lei si dimentica un piccolo
particolare. Lei non e' in grado di dare lezioni di comporatmento a nessuno. Si
vergogni...!
Chi ha avuto rispetto per Paolo Borsellino e per la sua scorta,
Fabbrucci..?
salvatore   |2009-01-08 18:32:43
Per il momento ho pubblicato una nota al riguardo su Facebbok, al più presto
la pubblicherò anche sul sito.
Sabato registrerò un'intervista su LA7 e avrò
modo di parlare anche di questo.
gia70  - Grazie....   |2009-01-08 18:43:20
Grazie per tutto quello che fai.
Buona serata
salvatore  - Il ritorno dei trolls   |2009-01-08 22:46:53
Sono stato costretto a bloccare l'accesso al sito del Sig. Fabbrucci che si era
registrato sul sito e aveva cominciato, come già successo in passato con la
Sig.ra Agnese Pozzi, il perito di parte che ha certificato la incompatibilità
del regime carcerario con la salute di Contrada, a inserire commenti provocatori
e offensivi sul sito (come "noi siamo in buona fede, lei lo è"). Sono
per la libertà di espressione e mi rammarico ogni volta, finora è successo
raramente, che debbo bloccare un utente e censurare i suoi commenti, ma non
posso tollerare che certi personaggi che svolgono appunto la funzione di
provocatori, magari stipendiati per farlo, vengano ad infangare con il loro
putridume questo sito dedicato ad un eroe come Paolo Borsellino. Vadano altrove
ad incensare i loro "eroi" come Mangano e Contrada, con noi non hanno
niente a che fare.
harlock   |2009-01-09 01:10:55
Ho fatto in tempo a leggere il post del sig. Fabbrucci con annesso elenco di
volti (tristemente) noti, da Facci a Taradash, di "gente per bene" e
"in buona fede" che su facebook ha fondato un gruppo per chiedere la
libertà per Contrada e con tanto di chiusura ad effetto: "noi siamo in
buona fede, lei lo è?" (domanda rivolta al dott. Borsellino, ovviamente).
Sono stato preso da una tale rabbia che se avessi risposto al momento avrei
scritto un post di soli insulti.
Sig. Fabbrucci sono arcistufo di gente
"per bene" come lei e i suoi amici: mi date il voltastomaco. Volevo solo
che lo sapesse.
Roberto

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