Mar 14 Ott 2008 |
Scritto da Benny Calasanzio
|
| | "Falcone non capisce niente... Borsellino e Falcone sono i due dioscuri... Hanno un livello di professionalità prossimo allo zero... : per Paolo Borsellino appena ucciso: che Dio lo mandasse all'inferno... Io i morti li rispetto, ma certi morti no.... Falcone ha quattro facce, come il caciocavallo"
In una nazione decente un uomo, uno qualunque, che pronunci queste parole rischierebbe il linciaggio, prima fisico e poi morale. Ma siccome siamo la solita, disgraziata Italia, questo individuo dalle fattezze umane rischia di diventare Primo Presidente della Corte di Cassazione.
Stiamo parlando del galantuomo Corrado Carnevale, che probabilmente si vanta pure di essere definito l' "ammazzasentenze".
Un giudice di quelli con la g minuscola, capace di annullare oltre 500 processi per vizi di forma.
Un professionista delle carte a posto a servizio, secondo la sentenza di appello, di Cosa Nostra.
|
Leggi tutto...
|
Lun 13 Ott 2008 |
Scritto da Salvatore Borsellino
|
| | A breve partirò con la spedizione degli adesivi con il logo del sito a quelli che me lo hanno richiesto via mail.
Per coloro invece che mi hanno richiesto l'immagine in formato jpeg eccola qui in allegato con definizione 300 DPI .
L'immagine mi è stata gentilmente fornita dal Sig, Giovanni Bruno, della Menani Racing Components di Milano, che è sia l'autore del bozzetto sia il fornitore degli adesivi, che ringrazio di cuore per la sua cortesia.
|
Dom 12 Ott 2008 |
Scritto da Martina Di Gianfelice
|
| | Ciao Paolo,
non è la prima volta che ti scrivo e non lo sto facendo per dirti che mi arrendo.
Ti sto scrivendo perchè a volte la tentazione di arrendersi è forte, come oggi, perchè certe notizie sarebbe meglio non apprenderle, sarebbe meglio non sapere certe cose.
Oggi un'ANSA delle 14.32 ha dato a noi "giustizialisti" una scossa poco piacevole. Bruno Contrada finirà i suoi giorni a Palermo, nella tua terra, perchè preferisco considerarla tua piuttosto che sua, nel disinteresse generale, nell'ignoranza più totale di chi non sa o finge di non sapere quello che che questo "grande servitore dello stato" ha fatto per onorare la sua patria.
|
Leggi tutto...
|
|
Lun 13 Ott 2008 |
Scritto da Desiree Grimaldi
|
| |
Non c'è limite all'indecenza; Carnevale, Contrada... questo è l'ennesimo attacco alla giustizia ed è l'ennesima dimostrazione di voler assicurarsi che i morti siano veramente morti. Io non ci credo che sia tutto inutile, io credo ancora che possiamo ancora farcela, io spero e voglio avere la certezza che gli italiani si sveglino dal torpore; ed ora mi rivolgo ai palermitani, ma soprattutto a coloro che il giorno dei funerali di Paolo gridavano il suo nome e a quelli che dopo il suo assassinio pregarono Antonino Caponnetto di non lasciarli soli: dove siete finiti? vi prego non lasciate che quest'uomo continui a camminare sul sangue di chi voleva darvi un paese migliore, non lasciate che quest'uomo distrugga l'immagine della vostra città.
Mi sembra ora doveroso restituire ai lettori del sito l'immagine di due veri uomini, che non sono affatto morti, sono con noi e rappresentano insieme a tutti gli altri la matrice della nostra battaglia. Scusate lo sfogo, parlo a tutti voi come se vi avessi davanti, come se fossimo tutti insieme in una stanza, spettatori e protagonisti del medesimo scempio; avrei voglia di urlare contro questo Stato omertoso, contro questo Stato indegno. Vi prego non smettiamo di lottare e uniamoci in un unico e forte urlo.
[youtube:http://www.youtube.com/watch?v=rr5umA_cEp8] |
Leggi tutto...
|
Attenzione a questa notizia, non lasciatela passare inosservata: il ritorno di Corrado Carnevale, quello che dopo le stragi del 92 chiamava "cretino" Falcone e definiva Falcone e Borsellino di livello professionale prossimo allo zero, è la condizione indispensabile per concludere la trattativa che portò all'eliminazione di Paolo Borsellino ed arrivare la punto finale, la revisione dei processi di mafia. Hanno ucciso Salvo Lima per dare un segnale ad Andreotti dopo che le sentenze del maxi processo erano state confermate in cassazione, adesso i nuovi referenti scelti e portati al potere da Cosa Nostra stanno facendo quello che Andreotti non era riuscito a fare. Adesso risulta ancora più chiaro il motivo per cui Mancino è andato ad occupare la carica di vicepresidente del CSM.
Una norma abolisce il limite dei 75: e così il giudice "ammazzasentenze" potrà restare in servizio
fino a 83 anni. Tornando in corsa per il vertice della Cassazione
di LIANA MILELLA
ROMA - E adesso c'è un record anche per le leggi ad personam. Anzi: doppio record. Stessa persona come beneficiario e stesso governo. Sempre Berlusconi, of course. E con un "graziato" di tutto rispetto, Corrado Carnevale, la toga che fu nota come "l'ammazzasentenze", per via dei processi di mafia che annullava dalla Suprema corte per vizi formali.
Che osò perfino dare del "cretino" a Giovanni Falcone, perché "certi morti io non li rispetto". Ma Carnevale è nel cuore della destra. Gli fecero una leggina ad hoc nel 2003, per ripescarlo dalla pensione dov'era finito quale imputato in un processo per mafia, gliene rifanno una per consentirgli di concorrere all'unico incarico che desidera, il posto di primo presidente della Cassazione. Ci arriverà alla veneranda età di 80 anni, ci potrà restare fino ai suoi 83, anche se i colleghi vanno in pensione a 75. Appena ieri, a Taormina, davanti ai giovani avvocati, il Guardasigilli Alfano ha vantato i meriti del Csm perché "svecchia" i capi degli uffici. Ma per Carnevale, l'unico che si è vantato d'essere l'ispiratore della prima norma a suo favore, ben venga un'eccezione.
|
Leggi tutto...
|
Lettera aperta per il Vice Presidente del Consiglio superiore della magistratura Nicola Mancino
e per copia conoscenza al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Torino 7 ottobre 2008
Egregio Signor Nicola Mancino, chi Le scrive è un semplice cittadino Italiano residente a Chivasso in provincia di Torino che lavora come molti cittadini e rientra a casa dopo 8/10 ore di servizio per la propria azienda, ecco vede potrò sembrare ripetitivo e retorico ma nel lontano 1992 esattamente il 25 maggio e il 19 luglio si è aperta una ferita dentro di me, ma come, un ragazzo che a quel tempo aveva poco più di 19 anni e che non sapeva nulla di cosa nostra, mafia, di Falcone, di Borsellino, perchè avrebbe dovuto interessarsi ad una cosa del genere è possibile? Ebbene si, perchè persone come Falcone, Borsellino, Cassarà e tanti altri EROI con la E maiuscola lasciano il segno e rimangono alla storia, si alla storia, loro si e non come certi politici con la p minuscola che la storia la pretendono... Ma non voglio fare polemiche e cadere nella trappola della destra\sinistra, no, voglio solo capire, da quando sono avvennute le tristi stragi del 1992 mi sono informato con tutto quello che il commercio mi potesse offrire negli anni 90, quindi libri, giornali e documentari continuando fino ad oggi con l'utilizzo di internet che in tempo reale mi offre la possibilità di leggere anche informazioni che i governi nazionali tengono nascoste con i classici telegiornali affidati ai vari direttori di sinistra\destra, voglio solo capire alcune ombre oscure che ancora oggi rimangono cupe se non rarissime volte grazie a qualche squarcio di luce per via di alcuni "Lampi nel buio".
|
Leggi tutto...
|
|