Davanti alle difficoltà non bisogna arrendersi.
Al contrario, devono stimolarci a fare sempre di più e meglio, o superare gli ostacoli per raggiungere i risultati che ci siamo prefissati.
(DIRETTA STREMING) Salvatore Borsellino, fratello minore di Paolo, sarà ospite a San Lazzaro di Savena (Bologna) in due incontri organizzati per il 17 novembre da Agende Rosse. Alla mattina sarà intervistato dal giornalista Marco Lillo all'Itc Mattei, alle 10.30, in un'iniziativa dal titolo 'Bugie e verità. La lunga strada per arrivare ai mandanti delle Stragi del 1992-1993'. Il pomeriggio è invece previsto un convegno, alle 18.30, alla camera del lavoro di San Lazzaro, su 'Le verità taciute del processo Borsellino quater'. Dopo l'introduzione di Luana Rocchi, segreteria Cgil di Bologna, prenderanno la parola, oltre a Borsellino, gli avvocati Calogero Montante, Domenico Morace e Fabio Repici. Modererà sempre Marco Lillo del Fatto Quotidiano.
(ANSA)
L'incontro delle 18.30 verrà trasmesso in diretta streaming
Palermo - Le dichiarazioni rese da Massimo Ciancimino alla procura di Palermo gettano una nuova luce sulla trattativa segreta sviluppatasi fra lo Stato e l’Antistato nella primavera-estate del 1992. E già: finora la versione ufficiale raccontava che soltanto all’indomani della strage di via D’Amelio (19 luglio, massacro di Paolo Borsellino, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Agostino Catalano, Eddie Walter Cosina, Claudio Traina) i carabinieri contattarono Vito Ciancimino, l’ex sindaco di Palermo già condannato per reati di mafia. L’allora colonnello del Ros Mario Mori ha sempre affermato di aver incontrato Ciancimino ai primi di agosto nella sua abitazione romana di via San Sebastianello.
di Angela Chirico e Antonio Aprile - “Oggi da parte dell’Istituzioni non c’è altro impegno che quello di organizzare manifestazioni ufficiali. Eventi in cui si pongono corone, in cui a mettersi in mostra sono personaggi che offendono la memoria delle stesse vittime che vanno a omaggiare. Ma quando le iniziative sono promosse dai giovani, come quelli del Movimento “E adesso ammazzateci tutti”, ho la percezione che forse, con un completo cambio generazionale, qualcosa in Italia possa cambiare. Purtroppo stiamo andando verso una deriva veramente tragica, credo che ci aspettino degli anni bui».
In occasione del 30° anniversario della morte di Peppino Impastato, il 16 settembre si è tenuto un dibattito a Palazzo Marino (Milano).Gianni Barbacetto interviene offrendoci un quadro preciso e documentato della presenza della Mafia al Nord d'Italia.
"Avevo scelto di rimanere in Sicilia ed a questa scelta dovevo dare un senso. I nostri problemi erano quelli dei quali avevo preso ad occuparmi quasi casualmente, ma, se amavo questa terra, di essi dovevo esclusivamente occuparmi.
Non ho più lasciato questo lavoro e da quel giorno mi occupo pressoché esclusivamente di criminalità mafiosa. E sono ottimista poiché vedo che verso di essa i giovani, siciliani e no, hanno oggi una attenzione ben diversa da quella colpevole indifferenza che io mantenni sino ai quarant'anni. Quando questi giovani saranno adulti avranno più forza di reagire di quanto io e la mia generazione ne abbiamo avuta" (Paolo Borsellino, Lettera ad una professoressa, 19 luglio 1992).
Il 27 settembre 2008, dopo aver letto la sua "Lettera a Paolo", Martina sprona 200 studenti dello Scientifico Torelli di Pergola a indignarsi per cambiare lo stato di cose in cui siamo:
Quello mostrato nella foto è lo striscione che abbiamo portato a Roma in occasione della manifestazione di Piazza Navona organizzata da Micromega e che da allora porto con me per esporlo negli incontri che faccio in giro per l'Italia.
Per aumentare i contatti sul nostro sito, che hanno già raggiunto un numero di 800-1000 lettori al giorno ma che è necessario aumentino ancora per potere pensare ad organizzare altre iniziative che possano raggiungere un numero maggiore di persone, ho fatto realizzare degli adesivi riproducenti, ovviamente in formato ridotto, lo stesso striscione contenente, come vedete, il link al nostro sito.
E' necessario che ognuno di noi si impegni a distribuirli ai propri contatti che pensate siano disponibili ad esporli sull'auto o in altri posti con buona visibilità per cui provvederlò io stesso a spedirne un certo numero via posta a tutti gli utenti registrati che mi faranno pervenire la loro richiesta, corredata dell'indirizzo per la spedizione, al mio indirizzo
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Il tutto avverrà, ovviamente, a mie spese. Come standard ne spedirò 10 per ciascuna richiesta, chi pensasse di essere in grado di distribuirne un numero maggiore (ovviamente con buona percentuale di utilizzo effettivo) me lo faccia presente nella stessa richiesta
Grazie a tutti per la collaborazione