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Mafia: due incontri con Salvatore Borsellino a San Lazzaro di Savena (Bo) - 17/11/2017
di Redazione 19luglio1992.com - 16 novembre 2017

(DIRETTA STREMING)
Salvatore Borsellino, fratello minore di Paolo, sarà ospite a San Lazzaro di Savena (Bologna) in due incontri organizzati per il 17 novembre da Agende Rosse.  Alla mattina sarà intervistato dal giornalista Marco Lillo all'Itc Mattei, alle 10.30, in un'iniziativa dal titolo 'Bugie e verità. La lunga strada per arrivare ai mandanti delle Stragi del 1992-1993'. Il pomeriggio è invece previsto un convegno, alle 18.30, alla camera del lavoro di San Lazzaro, su 'Le verità taciute del processo Borsellino quater'. Dopo l'introduzione di Luana Rocchi, segreteria Cgil di Bologna, prenderanno la parola, oltre a Borsellino, gli avvocati Calogero Montante, Domenico Morace e Fabio Repici. Modererà sempre Marco Lillo del Fatto Quotidiano.
(ANSA)

L'incontro delle 18.30 verrà trasmesso in diretta streaming


 

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08

Ott

2008

La Cassazione nega la revisione del processo per Bruno Contrada PDF Stampa E-mail
Scritto da Apcom   
La Cassazione nega la revisione del processo per Bruno Contrada




 

Palermo, 8 ott. - Niente revisione del processo per Bruno Contrada, l'ex numero tre del Sisde, condannato in via definitiva a 10 anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa dai giudici di Palermo. Anche la quinta sezione della Corte di Cassazione, confermando la decisione del febbraio scorso della Corte d'appello di Caltanissetta, ha rigettato la richiesta del difensore di Contrada, l'avvocato Giuseppe Lipera, di riaprire il processo nei confronti dell'ex funzionario di polizia.

"Il riconoscimento ufficiale dell'errore giudiziario di Bruno Contrada per me è solo rinviato", sostiene il legale commentando la decisione della Cassazione che ha accolto, in pieno, le conclusioni del sostituto procuratore generale Eugenio Selvaggi. Nella sentenza di condanna, che resta dunque definitiva, i giudici palermitani avevano accertato la responsabilità di Contrada, accusato da pentiti e poliziotti di aver aiutato e protetto la latitanza di boss mafiosi.

Per conoscere le motivazioni della Cassazione bisognerà attendere un mese, ma oggi, davanti ai giudici della prima sezione dei Supremi giudici, si 'gioca' un'altra 'partita' importante per Contrada, quella della sospensione dell'esecuzione della pena per un anno a causa delle gravi condizioni di salute dell'ex super-poliziotto. La difesa di Contrada punta molto, inoltre, sull'udienza camerale del prossimo 5 novembre quando davanti al Gip di Caltanissetta si discuterà sulla richiesta di archiviazione delle indagini nate da un esposto-denuncia presentato dal funzionario del Sisde. Secondo il difensore di Contrada l'estraneità del suo assistito verrà provata dalle indagini che potrebbero scaturire proprio da quei due faldoni. Poi "sarà presentata un'altra istanza di revisione" assicura l'avvocato Lipera.

 

 

 

 

05

Ott

2008

Contrada torna a casa. Il giudice Borsellino invece no PDF Stampa E-mail
Scritto da Riccardo Orioles   
Contrada torna a casa. Il giudice Borsellino invece no

Dai giornali: arresti domiciliari a Bruno Contrada. E' il traditore che passava notizie alla mafia, fra cui forse alcune relative ai movimenti del giudice assassinato. Commento di Sonia Alfano (Associazione familiari vittime della mafia): “Il trasferimento di Bruno Contrada a Palermo è la prova certa che quell’uomo trascina con se una quantità di segreti tali da riuscire a ricattare un’intera classe dirigente”  (La Catena di San Libero, 4 ottobre 2008).
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02

Ott

2008

Il lodo senza nome PDF Stampa E-mail
Scritto da Salvatore Borsellino   

L'intervento del nuovo magistrato di sorveglianza Anna Pancaro a posto di Daniela Della Pietra nel caso di Bruno di Bruno Contrada ha dato i suoi frutti.
Questo traditore dello Stato, condannato in via definitiva a 10 anni per concorso esterno in associazione mafiosa e responsabile  morale dell'assassinio di tanti altri servitori dello stato che, contrariamente a lui, lo Stato hanno continuato a servire fedelmente fino alla morte, tornerà a Palermo.
Il magistrato Daniela Della Pietra era stato oggetto da attacchi di ogni tipo da parte dei numerosi blog di disinformazione in difesa di Bruno Contrada attivi sulla rete, di interrogazioni da parte di vari parlamentari votati alla causa di questo favoreggiatore della criminalità organizzata e di ricusazioni da parte  del suo avvocato Lipera che la causa della mafia e dei criminali mafiosi ha sempre avuto a cuore in maniera particolare.

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07

Ott

2008

Presentazione di "Bavaglio" a Torino - 29 sett 2008 PDF Stampa E-mail
Scritto da QUIRETELIBERA   

Peter Gomez e Marco Travaglio presentano il loro ultimo libro, "Bavaglio", scritto assieme a Marco Lillo (Torino, Teatro Nuovo, 29 settembre 2008). Partecipa il magistrato Antonio Ingroia, introduce Diego Novelli e conduce Antonio Padellaro. Ringraziamo Quiretelibera per aver realizzato il video e Martina Di Gianfelice per la segnalazione:


[googlevideo:video.google.it/videoplay?docid=3122758315610826246&hl=it]

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05

Ott

2008

Affari, boss, politici: la ragnatela dietro il suicidio del prof antimafia PDF Stampa E-mail
Scritto da Domenico Valter Rizzo   
C’era una piccola folla ad accompagnare nell’ultimo viaggio il professore Adolfo Parmaliana che per una vita si è battuto per denunciare l’intreccio tra mafia, politica, istituzioni e anche pezzi di magistratura sulla costa tirrenica messinese. Una battaglia condotta con pochi amici fidati e nella più completa indifferenza, se non nell’aperta ostilità della politica e di buona parte dei cittadini di Terme Vigliatore.

Attachments:
Due magistrati messinesi nel mirino del docente suicida Inchiesta a Reggio Calab[Gli articoli su Repubblica-ed.Palermo, 5 ottobre 2008]05/10/2008 10:56
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28

Set

2008

Lampi nel buio PDF Stampa E-mail
Scritto da Salvatore Borsellino   



LAMPI NEL BUIO
 
Da 16 anni, dal 19 luglio del 1992, i manovratori delle luci hanno fatto calare le tenebre attorno alla scena della strage. Sono rimasti solo i riflettori accesi sul numero 19 di via D’Amelio. Con una luce forte, accecante, in maniera che gli occhi, colpiti da quella luce, non riescano a distinguere quello che succede attorno, in mezzo alle tenebre.
Buio sul castello Utveggio, su via dell’Autonomia Siciliana, buio sul golfo di Palermo, sull’Arenella, sull’Acquasanta, le tenebre coprono tutto, si può solo sentire ogni giorno, alle 17, il suono delle sirene che arriva da via dell’Autonomia Siciliana, le macchine blindate che sbucano d’improvviso da quelle tenebre in una via che dovrebbe essere sgombra, dove dovrebbe essere vietato fare sostare le macchine e che invece ne è tanto piena che, una volta entrati, se ne può uscire solo a marcia indietro.
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Petizione Agostino

Fino all'ultimo giorno della mia vita